Dopo le prime sei giornate di campionato, si cominciano a dare i primi giudizi degli avvii di stagione. Senza dubbio, tra i tre gironi del campionato, quest'anno tutti costituiti da 18 squadre, il più equilibrato è il girone C, quello delle squadre meridionali. Gli addetti ai lavori si erano già espressi in merito, facendo capire che il girone C era quello più difficile da affrontare, vista la bravura delle squadre, ma adesso sono anche i numeri a confermarlo.

A questo si aggiungano le "sorprese" o "squadre rivelazione" che stanno infiammando ancor di più i tifosi, mentre altri team sono ancora in difficoltà.

Se nel girone A e B non ci soni grandi sorprese, nel girone C invece ci sono due- tre rivelazioni. Su tutte, la Fidelis Andria e l'Ischia Isolaverde, squadre partite con l'obiettivo della promozione e adesso rispettivamente al primo posto (con 12 punti) ed al terzo posto (con 10 punti).

Le statistiche dei tre gironi

Nel girone A, al primo posto c'è il Bassano, squadra comunque costruita per far bene, con elementi di un certo spessore, tra cui Iocolano, trequartista dalle importanti qualità. Tra il Bassano a 14 punti e l'ultima posizione, Pro Patria a 0 punti, ci sono appunto 14 punti di differenza. Un distacco importante dopo sole sei partite. Ancora più ampia la differenza nel girone B, dove la prima squadra in classifica è la Spal (con 16 punti), che tra l'altro ha creato una piccola fuga ed è a più quattro punti dalle seconde (Pisa e Carrarese).

Dall'ultima in classifica, poi il distacco è grande: ben 18 punti di differenza con il Savona a -2 punti.

Discorso diverso nel girone C, dove lacapolista Fidelis Andria è prima a 12 punti e l'ultimo in classifica è il Catanzaro a 2 punti. Solo 10 punti di distacco, dunque, tra prima e ultima in classifica. Ben sei squadre, poi, sono a soli tre punti di distacco nelle prime posizioni: Fidelis Andria 12, Casertana e Benevento 11, Ischia Isolaverde, Akragas e Messina 10. Insomma, il girone C conferma di essere il più impegnativo per tutte le squadre.