La Nazionale italiana guidata dal CT Antonio Conte non è uscita proprio benedalle due amichevoli di questi giorni. Dopo la sonora sconfitta contro il Belgio per 3 a 1 (giustificabile solo dal fatto che i belgi sono primi nel Ranking Fifa) e il pareggio rocambolesco con la Romania per 2 a 2 di ieri sera, il tecnico salentino ha strigliato i suoi nello spogliatoio. Mostrandosi molto adirato anche durante la conferenza stampa per come la difesa prenda troppo facilmente gol. Se poi si guarda più lontano, si scopre che nelle ultime sei gare l'Italia non ha mai vinto.

Insomma, numeri poco incoraggianti, che comunque sono passati in secondo piano data l'aria pesante che anche il calcio sta respirando dopo i fatti di Parigi. Si pensi alla sospensione di Germania-Olanda di Hannover o i fischi durante il minuto di silenzio dei turchi durante Turchia-Grecia. Ma come diceva il grande Freddy Mercury: The show must go on. Anche per non darla vinta ai terroristi. E allora continuiamo a parlare di calcio e vediamo di seguito chi potrebbe pescare la Nazionale italiana dall'urna, proprio di Parigi, il prossimo 12 dicembre.

Pericolo Belgio e Spagna

Dato che partiamo in seconda fascia, ci toccherà anche una squadra della prima. E i nomi sono da brividi. Partiamo dal sopracitato Belgio, come detto, primo nel Ranking Fifa.

Poi c'è la Germania, Campione del Mondo in carica. La Spagna, detentrice del titolo che non ha alcuna voglia di abdicare. E ancora: la Francia, temibile soprattutto perchè padrona di casa e dunque con poca voglia di sfigurare. Meno quotata, ma non certo una passeggiata, c'è poi l'Inghilterra; dai tanti volti nuovi trascinati dal ritrovato capitan Rooney.

Infine c'è il Portogallo, che vanta tra le proprie filail pluri-pallone d'oro Cristiano Ronaldo, ma null'altro.

Occhio a Polonia e Svezia

In terza fascia non ci sono big, ma comunque tutte squadre rispettabili. Fanno maggiormente paura la Polonia di Lewandovskj e la Svezia di Zlatan Ibrahimovic, mentre Repubblica Ceca e Slovacchia hanno poco da farsi temere.

Fanalino di coda l'Ungheria, mentre la Romania ci ha messo in qualche difficoltàproprio ieri. Infine, nella quarta fascia da temere maggiormente troviamo il Galles, soprattutto per la presenza di 'Mister cento milioni' Bale. Occhio alle entusiaste Albania del "nostro" Gianni De Biasi, Islanda e Irlanda. Con le prime due alla loro prima storica partecipazione. Poca roba la Turchia di Therim (che comunque conosce il calcio italiano), mentre l'Irlanda del Nord dovrebbe essere la squadra cuscinetto.