Un Clàsico senza storia: il Barcellona, con Leo Messi in panchina, batte un inconsistente Real Madrid al Santiago Bernabeu con un clamoroso 4-0. E' stato un monologo blaugrana, con un disorganizzato Real, annichilitodai goal di Luis Suarez (doppietta), Neymar (capocannoniere della Liga con dodici gol) e dell'eterno campioneIniesta.Nel Real Madrid hanno deluso soprattutto Benzema e Cristiano Ronaldo, due fuoriclasse già in crisi: il primo per la vicenda del ricatto al connazionale Valbuena e il secondo per il difficile rapporto con l'ambiente madrileno, cosa che fa pensare a una prossima cessione del portoghese al Psg.
Peraltro, tutto il Real è apparso nervoso per l'intera gara (Isco espulso): la squadra di Madrid ora è scossa, i Blancos si portano a -6 dal Barcellona e i tifosi del Real rimpiangono il mai dimenticato Carlo Ancelotti.
Una sola squadra in campo
Il Real Madrid si schierava con l'undici-base disposto con il solito4-2-3-1usato da Benitez anche al Napoli: modulo molto offensivo considerando che a centrocampo ci sono Modric e Kroos, e sulle fasce agiscono Danilo e Marcelo a spingere. Più prudente invece il modulo catalano, con Luis Enrique che non rischia Messi e dispone la squadra con un 4-4-2 inserendo il giovaneSergi Roberto; per il resto, formazione-tipo ma col cileno Claudio Bravo tra i pali (preferito al tedesco Ter Stegen) e Rakitic nel ruolo che è stato per lunghi anni di Xavi.
La gara inizia con i lampi di classe di Iniesta, e dopo soli 11 minuti il Barcellona è in vantaggio: Sergi Roberto si inserisce in area, passa a Suarez che con un netto diagonale insacca. Il pressing del Real è senza organizzazione, e il Barca ne approfitta con il solito Iniesta che imbecca Neymar per il raddoppio al minuto 39 beffando il difensore francese Varane e il portiere Navas in uscita.
Nel secondo tempo la situazione è la stessa, Benitez non cambia molto, si limita a inserire a partita in corso Isco. Ma è ancora lo squadrone catalano a dettare legge: al 53' il fuoriclasseIniesta duetta con Neymar che di tacco gli restituisce il pallone per un tiro di destro con cui il Barcellona sigla il 3-0. Sette minuti dopo entra Messi al posto di Rakitic rendendo i catalani più offensivi, alla ricerca di altri goal quasi per irridere gli eterni rivali.
Ed è proprio un'azione della ''Pulce'' Messi al 73' a spedire Neymar in porta per il definitivo 4-0.
Nessun problema di ordine pubblico
Per fortuna è andata tutto bene per quanto riguarda l'ordine pubblico, considerando che per questa partita c'era la massima attenzione dopo i fatti di Parigi: per il Clàsico sono stati impiegati 2.400 poliziotti. Bella anche l'esibizione dell'Inno della Marsigliese prima dell'inizio della gara. davanti a un'enorme bandiera francese. Tornando al calcio giocato, ora inizia il processo a Benitez, aggravato dal 'caso'Cristiano Ronaldo, il quale a fine partita avrebbe detto al presidente Florentino Perez ''O lui o me'' sottolineando il rapporto mai nato con l'ex allenatore di Liverpool e Napoli.