Fine anno, tempo di bilanci. Il girone d'andata non è ancora finito, mancano ancora due giornate, ma è già possibile dare le valutazioni per questo primo scorcio di stagione. In attesa delle prime manovre di calciomercato, ecco i voti delle squadre di A divise tra promosse, rimandate e bocciate.

Sarri e Paulo Sousapromossi

Fiorentina e Napoli (voto 9) meritano il voto più alto. Il gioco di Sarri e Paulo Sousa ha stupito tutti. Nonostante investimenti minori rispetto alle altre contendenti per lo scudetto, i due tecnici hanno fatto il miglior lavoro a livello di gioco.

Un voto in meno per l'Inter (voto 8) che è comunque prima in classifica: Mancini ha saputo creare una squadra solida.

L'Inter, però, ha raramente brillato, ma sarà fino in fondo protagonista per lo scudetto. Meno bene delle ultime stagioni la Juventus (voto 7): la partenza è stata horror, ma i ragazzi di Allegri hanno saputo recuperare terreno e hanno soltanto tre punti in meno dalla capolista. La qualificazione alla Champions League ha dato fiducia a tutto l'ambiente, anche se il fatto di non aver vinto un girone abbordabile toglie qualcosa alla valutazione complessiva di questa prima fase.

La forzadelle provinciali

Sassuolo ed Empoli (voto 7,5) sono state le sorprese di questa seconda parte del 2015.

Ma se Di Francesco ha puntato sul lavoro delle stagioni precedenti, i toscani hanno cambiato guida tecnica con Marco Giampaolo, allenatorespessostato sottovalutato in questi anni. Molto bene l'Atalanta di Reja (voto 7), che sta costruendo una bella salvezza soprattutto grazie ai risultati tra le mure amiche. Sufficiente e in linea con gli obiettivi il lavoro di Maran al Chievo (voto 6) e di Donadoni al Bologna (voto 6.5).

"Vede" la salvezza il Frosinone (voto 6) che chiude l'anno a -2 dal quart'ultimo posto: restare in A non è un'utopia per gli uomini di Stellone.

Ventura, Montella e Colantuono rimandati

Non hanno ripetuto gli ottimi risultati delle passate stagioni Torino (sufficienza comunque risicata per il lavoro con i giovani), Udinese (5,5) e Sampdoria (5,5): riuscire a stare lontane dalla zona rischio sarà l'obiettivo per la seconda parte di stagione, magari con il lancio di qualche giovane promessa.

Ventura, Colantuono e Montella sono comunque delle garanzie per la categoria.

Miha, Pioli e Rudi dietro la lavagna

Ha passato il girone di Champions tra i fischi e ha perso l'affetto dei propri tifosi: in chiaroscuro la seconda parte del 2015 della Roma (voto 5,5) che resta comunque in lotta per lo scudetto. La posizione di Rudi Garcia resta tuttora in bilico: come programmare il futuro di una big con un allenatore precario? Bocciatura anche per la Lazio (voto 5) di Pioli: uscita subito dalla Champions, la squadra biancoceleste ha fatto fatica anche in campionato e chiude l'anno a -12 dal terzo posto conquistato la scorsa stagione.

Male anche il Milan di Mihajlovic (voto 5), il quale è riuscito a "mangiare il Panettone" grazie al successo di Frosinone.

La sensazione è che in via Aldo Rossi si sia buttato via un altro anno.

In coda sono destinate a soffrire Palermo e Genoa (entrambe voto 5). Sonore bocciature per Carpi (voto 4,5) e Verona (voto 4): per loro evitare la retrocessione sarà un vero miracolo.