In tema di mercato, da alcune stagioni la politica della Juve è chiara: pagare buoni stipendi aqualche parametro zero (leggi Khedira) o puntare su ragazzi che possano garantire qualità per cinque o più anni (vedi Dybala). L'altro fronte, caldissimo, è quello delle nuove leve da scoprire in Serie B o addirittura in serie minori. Vi abbiamo già relazionato del talento abruzzese Alessio Di Massimo, ma la lista si allunga. Il napoletanoRolando Mandragora, classe 1997, perno dell'Under 21 è assicurato. Di ieri la conferma dell'operazione congiunta col Sassuolo,Stefano Sensi, classe 1995, entra nella corte juventina grazie a un'operazione di mercato che ricalca quella felicemente sperimentata con Berardi e Zaza.

Stessa strategia di mercato, e stessi attori, ossia Juve e Sassuolo, perMarcello Trotta, classe 1992, che per ora sarà alla corte di Di Francesco.

Calciomercato Juventus: chi saràil top player?

"O un top player, o niente", è stato il messaggio di Allegri e Marotta e Paratici stanno facendo di tutto per accontentarlo. La tentazione Lavezzi rimane, ma in pole pare esserci l'Inter e, tra l'altro, a fine stagione potrebbe venire via gratis. Inoltre, già trentenne, non rientra perfettamente nelle strategie di mercato juventine. Se è vero che sono stati sondati sia Oscar che Isco, al momento tutte le strade portano aİlkay Gündoğan, giocatore amato dal mister bianconero: venticinque anni appena compiuti, tedesco di origine turca, è centrocampista del Borussia di Dortmund e della Nazionale Tedesca.

Il prezzo del cartellino è valutato in 25 milioni ma il Borussia, contattata la dirigenza in via ufficiosa, ne chiede 30. Marotta è partito con un'offerta di 20 più bonus per altri cinque.

Tra le ragioni per cuiGündoğan rimane la prima scelta di mercato per la Juve il fatto che potrebbe essere impiegato nella seconda fase della Champions, che vedrà la Juventus opposta al Bayern.

Il caso vuole che il giocatore di origine turca sia una sorta di bestia nera per i bavaresi ai quali segna spesso e volentieri. Rimane aperta la pistaLassana Diarra, giocatore trentenne rinato dopo il ritorno in Francia tanto da riguadagnare la maglia della Nazionale. Un eventuale "ripiego" di lusso, a sua volta disponibile per la Champions.