La Juve è tornata: l'ultima di campionato ha riportato i bianconeri a un passodalla vetta e si prepara a una seconda parte di stagione di fuoco. Ma è tempo di Calciomercato e la dirigenza juventina ha stretto i tempi per assicurarsi l'estro e i piedi di una giovane promessa nostrana: Alessio Di Massimo. Di lui si sa ancora poco e riteniamo sia giusto colmare questa lacuna.

Chi è Alessio Di Massimo

Classe 1996, nascea Sant'Omero il 7 maggio, in provincia di Teramo. CalcisticamenteDi Massimo cresce nella squadra locale, il Sant'Omero Palmense, dove a soli sedici anni esordisce in Promozione.

Nella stagione 2013/4 Alessio esplode, mettendo a segno 17 reti. Nella stagione seguente è già in Eccellenza, ad Alba Adriatica, in prestito per saggiare una categoria superiore. Di Massimo ripaga la fiducia segnando 14 gol, eletto miglior giovane d'Eccellenza. Troppo perché i grandi club, Juve in testa, non lo tengano d'occhio.

Di Massimo inizia la stagione in Serie D, con l'Avezzano, ma dura poco: la Juve, sempre più attenta ai giovani talenti, stringe i tempi. Il 29 ottobre è a Torino e supera le visite mediche. Da Torino non se ne andrà più. Si unisce alla Primavera bianconera, ma non può essere contrattualizzato perché il calciomercato è chiuso. Il 9 ottobre, le firme. Il sogno di Alessio Di Massimo non si è ancora compiuto, ma cammina velocemente passando da una delle porte principali: la Juventus.

Le caratteristiche di Di Massimo

Di Massimo si presenta come un ragazzo semplice, pochi grilli per la testa, attaccato alla famiglia e alla ragazza. Ama la musica commerciale, ma ha un solo pallino: il calcio professionistico. Alessio dimostra di essere un ragazzo umile ammettendo in un'intervista i difetti che compagni e allenatori talvolta gli hanno sottolineato: tende a portare troppo palla, a intestardirsi.

Adesso è alla scuola della Juve e con la sua umiltà, ci scommettiamo, smusserà i difetti. Adora Cristiano Ronaldo, ma noi gli riconosciamo i piedi di Baggio, comunque un incanto, il video lo testimonia. Tifava Milan, ma siamo sicuri che i tifosi juventini gli perdoneranno questa piccola sbavatura se lavorerà per diventare una promessa mantenuta.