Una Juve protagonista, non parliamo solo della situazione sportiva, grazie alle vittorie consecutive in Serie A e la vittoria delle semifinali di andata di Coppa Italia contro l'Inter per 3-0, che ha incrementato le possibilità di arrivare in finale nella stessa competizione.La dirigenza juventina continua a monitorare il mercato dei giovani, con l'obiettivo di regalare un presente ed un futuro vincenti, programmando una politica che in Italia solo il Napoli sembra aver intrapreso. Gli arrivi di Mandragora (acquistato dal Genoa per 7 milioni di euro + 7 di bonus e rimasto in prestito al Pescara fino a fine stagione), di Sensi, Trotta e Rogerio tutti in sinergia con il Sassuolo, dimostrano come sia importante gettare le basi per una Juve vincente nel tempo ma che abbia sopratutto lo zoccolo duro di nazionalità italiana, come dimostra l'attuale rosa che accanto ai tanti giovani è formata dagli "storici" Buffon, Chiellini, Marchisio, Bonucci e Barzagli che rappresentano a tutti gli effetti l'esempio per l'eccellenza per gli stessi giovani della Juventus.
E a proposito di questi, la dirigenza bianconera sembra aver acquistato un altro interessantissimo talento brasiliano, un classe 98 mancino che gioca mezzala o trequartista e che potrebbe rappresentare un ottimo investimento per la società torinese.
Il nuovo acquisto è Matheus Pereira
Parliamo di Matheus Pereira, giovane brasiliano classe 98 che gioca nel Corinthians, che si aggregherà da giugno alla giovanili della Juventus, con la possibilità di qualche convocazione in prima squadra, la società infatti probabilmente studierà da vicino il giovane brasiliano senza darlo via in prestito. Costo del trasferimento dovrebbe aggirarsi intorno ai 3-4 milioni di euro, trovata l'intesa con il giocatore, che oramai ha accettato con entusiasmo il trasferimento, resta da definire quello con i Timao, ma la trattativa è praticamente in dirittura d'arrivo.
Altro giovane quindi per la Juventus, che sta dimostrando di puntare moltissimo sui talenti emergenti, italiani e non, basti vedere la primavera (che oggi gioca a Trapani), piena di giovani di varie nazionalità che, dopo un inizio difficile, ha inanellato una serie di vittorie che l hanno portata al primo posto nel girone, mettendo in mostra giovani come Romagna, Lirola, Kastanos, Clemenza e Favilli, per citarne solo alcuni. La Juventus, società modello per il calcio italiano.
