Se il 2015 si era concluso in maniera vincente contro il Carpi, il 2016 non vuole essere da meno per la Vecchia Signora bianconera, aprendosi di fatto con l’ennesima vittoria, l’ottava di fila, nell’arco di una rimonta strepitosa che ha portato la Juventus in due mesi dai posti di bassa classifica a 3 punti dall’Inter. Per lo scudetto la Juve c’è, non è più un’utopia pensare al quinto tricolore, sebbene le tre davanti non intendano minimamente mollare.

Dybala più che mai 'Joya' bianconera

Tra i punti fermi di questa Juventus a trazione anteriore vi è sicuramente Paulo Dybala.

Il giovane argentino, con la fermezza e la consapevolezza di un veterano si è preso sulle spalle questa squadra a suon di gol.Anche ieri l’ennesima perla, stavolta su punizione , ha consentito ai bianconeri di andare in vantaggio e porre subito il match verso la direzione della vittoria, per non parlare dell’assist perfetto per Bonucci alla fine del primo tempo che ha permesso ai bianconeri di fissare il risultato sul 2 a 0.

Morata c’è ma senza gol

Nell'ambito della prima partita del 2016 si è rivelata buona anche la prova di Alvaro Morata, in campo al posto dell’acciaccato Mandzukic che, sebbene non abbia trovato il gol (due mesi fa l’ultima realizzazione), ha dimostrato di poter tornare il giocatore che tutti hanno apprezzato la scorsa stagione, facendo allontanare le voci di mercato che parlano di uno Zidane, neo-allenatore del Real al posto di Benitez, volenteroso di riportarlo tra le merengues.

Ma da Torino, almeno per il momento non si muoverà.

Alex Sandro macina chilometri, Zaza entra e fa gol

Tra le conferme di questa Juventus vincente vi è sicuramente anche Alex Sandro. Su quella fascia macina chilometri come nessun altro e regala assist preziosi per i compagni del reparto avanzato. Altra nota positiva è rappresentata da Simone Zaza, teoricamente il quarto attaccante secondo le gerarchie di Allegri, ma di fatto quello più prolifico in rapporto ai pochi minuti giocati.

Anche ieri, subentrando a Morata, è riuscito subito ad andare in gol e a regalare, così, un risultato rotondo alla compagine bianconera. Il tecnico bianconero è ora in “piacevole” difficoltà, avendo un parco-attaccanti tra i più produttivi della serie A. Intanto il campionato è già al giro di boa e domenica prossima a Genova contro la Sampdoria i bianconeri vogliono chiudere il girone d’andata con la nona vittoria di fila e per la Juve di questi tempi nulla è precluso.