Niente da fare, la Roma proprio non riesce a riemergere. Nonostante il cambio in panchina, infatti, con l'arrivo di Spalletti al posto dell'esonerato Rudi Garcia, i giallorossi non sono riusciti a vincere e dunque si allontanano ancora di più dal primo posto attualmente occupato dal Napoli. Roma-Verona è finita infatti 1-1: i giallorossi sono riusciti a portarsi in vantaggio con un gol di Nainggolan, ma nella ripresa sono stati acciuffati da un rigore segnato da Pazzini. Tanti voti nelle pagelle della Roma non possono essere sufficienti: ci si aspettava sicuramente di più da una squadra che ha giocato sì con più grinta e più voglia rispetto al passato, ma che ha evidenziato le solite lacune.
Ecco come hanno giocato gli elementi giallorossi.
Le pagelle della Roma
Szczesny 6: quando è stato chiamato in causa non si è fatto trovare impreparato. Torosidis 5.5: bene nel primo tempo, poi nella ripresa va in affanno come tutta la difesa della Roma. Dal 73' Iago Falqueng: si vede davvero poco nel finale di gara.Castan 5: non giocava da tanto e la ruggine si è vista. Suo il fallo che ha causato il rigore per il Verona. Dal 65' Rudiger6: entra con sicurezza per prendere il posto del compagno.Manolas6: prova a mettere pezze dove può, rapido nei recuperi.Digne 5.5: prova a dare il suo contributo anche in fase offensiva, ma sulle corsie esterne ha sofferto anche lui.
Nainggolan7: segna il suo primo gol in campionato ma soprattutto corre finché ha forza nelle gambe.
Il suo voto non può che essere positivo.De Rossi 6.5: una prova di grande volontà. Il mediano giallorosso lotta e sforna anche l'assist per il gol giallorosso. Pjanic5.5: Spalletti gli assegna il ruolo di playmaker ma non trova la giocata vincente.Florenzi5.5: l'impegno non si discute, sia da esterno offensivo che da terzino dà il massimo.
Ma con poca brillantezza.Dzeko 4.5: torna dopo due partite di stop forzato per squalifica ma il centravanti bosniaco spreca tante occasioni. E' suo il peggior voto nelle pagelle di Roma-Verona. Salah 5.5: colpisce il palo con una bella conclusione, ma si accende a tratti ed è poco incisivo.
