Siamo alla vigilia dell'attesissimo secondo derby di Milano. Il primo incontro ha visto la squadra di Roberto Mancini sovrastare il debole Milan per 1-0 in una partita con poche emozioni. Il derby è uno scontro importantissimo, e non solo per la classifica. Entrambe le squadre stanno vivendo un periodo infelice: il Milan di Sinisa Mihajlovic non riesce a prendere una seria posizione in questa sessione del calcio mercato invernale e in campionato è un continuo di risultati altalenanti. L'unica "nota positiva" è l'andamento in Coppa Italia con la quasi qualificazione al match finale.

L'altra sponda di Milano vede una squadra diversa da quella d'inizio stagione, risultati allo stesso modo altalenanti, goal subiti negli ultimi frangenti di partita ed un mercato che segna solo il nome del giocatore ex Sampdoria Eder. Biglietti esauriti e climi accesi, i protagonisti saranno come sempre i 22 uomini in campo.

Milan-Inter: le probabili formazioni. Milan (4-4-2): Donnarumma, Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli, Honda, Bertolacci, Montolivo, Bonaventura, Bacca, Niang. A disposizione: Abbiati, Calabria, Livieri, Zapata, De Sciglio, Boateng, Poli, Adriano, Balotelli.

Inter ( 4-3-1-2): Handanovic, Nagatomo, Murillo, Miranda, Telles, Brozovic, Medel, Kondogbia, Ljajic, Icardi, Jovetic.

A disposizione: Carrizo, Berni, D'Ambrosio, Montoya, Santon, Jesus, Melo, Biabiany, Palacio.

Sinisa Mihajlovic modalità ascensore.Numeri da brividi per il Milan sulla questione derby. Un solo incontro vinto negli ultimi nove in campionato, tre goal fatti negli ultimi sette. Tutte le quote vanno a sfavore del club rossonero, dando l'Inter come favorita ad aggiudicarsi i 3 punti in palio.

I tifosi del Milan 'rosicano' da troppo tempo nelle stracittadine e l'ambiente in Via Turati non è sicuramente dei più felici. L'unico vero condottiero sembra essere Mihajlovic, che nelle ultime ore non perde la serenità e la sicurezza: "Ripeto, ai nerazzurri invidio la classifica, però loro sono in flessione, hanno fatto 5 punti nelle ultime 5 gare. Sarà un derby ascensore, chi vince sale, chi perde scende".