Juventus-Inter sarà certamente la gara più importante della ventisettesima giornata di Serie A. I padroni di casa arrivano a questo appuntamento da primi in classifica, ma forti anche della rimonta ottenuta in Champions League contro il Bayern Monaco. I nerazzurri, invece, dopo un periodo altalenante, si stanno riprendendo e sono tornati in corsa per il terzo posto, quindi si preannuncia una gara molto avvincente. All'andata il match terminò con il risultato di 0-0.
Precedenti e statistiche
Juventus-Inter non è una partita come le altre, soprattutto per via della grande rivalità che c'è tra le due squadre, cresciuta sempre di più con il passare del tempo.
Quello di domenica 28 febbraio sarà il novantesimo confronto in casa dei bianconeri, i quali hanno trionfato in ben 60 occasioni;le sconfitte appena 17, mentre i pareggi soltanto 12, l'ultimo proprio nella scorsa stagione, con reti di Carlitos Tevez e Mauro Icardi, quest'ultimo a segno complessivamente cinque volte in assoluto contro la Vecchia Signora.
Juventus-Inter: Allegri torna alla difesa a tre, Mancini cambia poco
In vista del derby d'Italia, Massimiliano Allegri potrebbetornare al classico 3-5-2, grazie soprattutto al recupero di Giorgio Chiellini nel reparto difensivo. A centrocampo, Marchisio sarà indisponibile e dovrebbe essere sostituito dall'ex Hernanes, autore di una buona prestazione in Champions League, mentre sulla fascia sinistra turno di riposo per Evra, il quale lascerà il posto ad Alex Sandro, anch'egli di ritorno da un problema muscolare.
In attacco l'unico sicuro del posto è Dybala, che sarà affiancato probabilmente da Mario Mandzukic, favorito su Morata e Zaza. In casa nerazzurra, invece, Roberto Mancini dovrebbe cambiare poco e confermare gli undici della scorsa giornata; l'unico dubbio è su chi affiancherà Medel a centrocampo, visto che Kondogbia è tornato disponibile dopo la squalifica.
Probabili formazioni
Juventus (3-5-2): Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Lichtsteiner, Sturaro, Hernanes, Pogba, Alex Sandro, Mandzukic, Dybala
Inter (4-4-2): Handanovic, Nagatomo, Murillo, Miranda, D'Ambrosio, Biabiany, Medel, Felipe Melo, Perisic, Eder, Icardi
