Juventus-Genoa, una partita che non resterà sicuramente nella storia del grifone come uno dei match più entusiasmanti, nonostante una prestazione orgogliosa che comunque non ha evitato la sconfitta di misura per una rete a zero. La gara è stata sbloccata da un'autorete di De Maio attorno alla mezzora del primo tempo, sugli sviluppi di una bella giocata di Cuadrado.
C'è però qualcos'altro da ricordare della partita di ieri sera dello Stadium, oltre all'azione che ha portato al gol la Juventus, ovvero la polemica sollevata nei confronti del duo in telecronaca Sky, Maurizio Compagnoni e Massimo Mauro, per un racconto della gara che a detta di moltissimi tifosi del Genoa non è stata proprio imparziale.Secondo i sostenitori del grifone, la telecronaca è stata eseguita senza equilibrio, con analisi eccessivamente di parte, in favore della vecchia signora.
Numerosi hanno richiamato l'attenzione della tv satellitare, rimarcando il fatto che anche i tifosi del Genoa siano clienti paganti dell'abbonamento, alla stessa cifra dei supporters bianconeri. Non sono piaciuti gli elogi continui ai giocatori di casa, quasi come se la formazione rossoblu non fosse contemplata. Stesso discorso sull'analisi riguardante l'arbitraggio: due pesi e due misure diverse. Gli utenti rossoblu, nelle varie attività nei social network, chiedono all'unisono rispetto pur riconoscendo i meriti sportivi della Juventus, che non ha rubato nulla sul campo.
Le parole di Gasperini nel post partita
A tal proposito, nel post partita, l'allenatore del Genoa, Gianpiero Gasperini, si è complimentato coi suoi ragazzi per l'impegno vistoin campo: "Non era una partita facile ma sono orgoglioso dei miei ragazzi.
La classifica è corta, dobbiamo cercare di portare a casa della vittorie per toglierci da questa situazione. La testa adesso va alla sfida contro la Lazio, anche se abbiamo poco tempo per recuperare a pieno".Qualche rimpianto per la stagione corrente c'è: "Dispiace aver perso delle partite contro squadre di bassa classifica, altrimenti adesso ci troveremmo a disputare un campionato decisamente diverso".