Il Benfica si aggiudica il primo round di questi ottavi di finale di Champions League battendo proprio in extremis e col minimo scarto (1-0) i russi dello Zenit San Pietroburgo.

Primo tempo senza grosse emozioni allo stadio Da Luz di Lisbona con le due squadre che si rispettano e non osano. E' soprattutto il brasiliano Hulk a mettersi in luce con una 'sassata' su punizione che, al 35esimo, mette i brividi ai tifosi lusitani. Molti passaggi in verticale, ma nessuna delle squadre sembra trovare il guizzo giusto per trovare il gol del vantaggio: bene in evidenza la difesa della formazione russa che chiude ogni spazio ad uno degli attacchi più forti d'Europa.

Nella ripresa, i padroni di casa provano a farsi vivi, soprattutto con Gaitan, una delle stelle della compagine portoghese: l'argentino decide di salire finalmente in cattedra al 68esimo con Lodygin, bravissimo a sventare la minaccia da pochi passi. In precedenza Witsel aveva impegnato Julio Cesar.

Benfica-Zenit 1-0: decide Jonas dopo l'espulsione di Criscito

Proprio mentre si pensava ad un pareggio a reti inviolate, ecco la svolta della gara proprio all'ultimo secondo: l'arbitro Rocchi espelle il 'connazionale' Criscito per doppia ammonizione e nella punizione seguente la Scarpa d'Oro Jonas indovina di testa il varco giusto per la rete della vittoria.

Un risultato, quello di 1-0, che offre delle buone chances di qualificazione al Benfica per il match di ritorno, in programma a San Pietroburgo, il prossimo 9 marzo.

Rui Vitoria, tecnico del Benfica, è soddisfatto: 'Prova di maturità della mia squadra in una partita di Champions League. L’1-0 è un buon risultato, ci dà la possibilità di avere un importante vantaggio, perché nel ritorno ci basterà non prendere gol'.

'Nel ritorno saremo in condizione e il gioco sarà diverso. - dichiara Villas Boas evidentemente deluso - Dovevamo avere una maggior gestione del pallone, per questo motivo ho fatto le sostituzioni.

Sono certo che in casa nostra giocheremo un’altro match'.

Champions League, voti Benfica-Zenit San Pietroburgo Gazzetta dello Sport, martedì 16 febbraio

Benfica (4-4-2) Julio Cesar 6; André Almeida 5,5 e ammonizione, Lindelof 6, Jardel 6 e ammonizione, Eliseu 5,5; Samaris 6, Renato Sanches 6,5, Pizzi 6 e ammonizione (Carcela 6), Gaitan 6,5; Jonas 7 una rete segnata e ammonizione, Mitroglou 5 (Jiménez 5,5)

Panchina: Ederson, Nélson Semedo, Sílvio, Talisca e Gonçalo Guedes

Allenatore: Rui Vitoria 6

Zenit (4-3-3) Lodygin 6,5 e un gol subito; Anyukov 5, Garay 6, Lombaerts 6, Criscito 4,5 ed espulsione; Javi Garcia 5,5 e ammonizione, Witsel 6 e ammonizione, Shatov 5,5 (Zhirkov senza voto); Hulk 5,5, Danny 5,5 (Maurício senza voto), Dzyuba 5 (Kokorin 5)

Panchina: Kerzhakov, Neto, Yusupov e Dolgov

Allenatore: Villas Boas 5