Il Campagna conquista tre punti fondamentali contro una diretta concorrente ai play off, la Pro Colliano, e si riappropria del terzo posto in classifica di Prima Categoria, visto anche il contemporaneo stop del Real Palomonte (0-0 in quel di Sapri). La partita contro i biancoverdi è stata contraddistinta da un perfetto equilibrio, spezzato dall'incornata di Masillo ad un quarto d’ora dalla fine.

I voti del Campagna

Stefano Romano 6,5: impegnato solo in un paio di circostanze, si dimostra attento e preciso senza commettere sbavature.

Andrea Sozzo 6,5: prova di maturità superata alla grande.

Il giovane terzino non si fa intimorire dalla velocità degli avversari che si alternano dalla sua parte (prima Vitolo e poi Maiorino), e sfodera una prestazione da calciatore navigato. Coraggioso.

Silvio Masillo 7,5: esperienza da vendere. Non sbaglia niente in difesa, e si concede anche il lusso di decidere il big match con uno splendido colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Immenso.

Pasquale Letteriello 7: solita impeccabile partita per il capitano del Campagna. La chiusura, sullo 0-0, su Vitolo nell’area piccola vale quanto il gol messo a segno dal suo compagno di reparto. Sicurezza.

Michele Del Giorno 6,5: quando c’è da lottare, lui non si tira mai indietro. Alcune volte rischia di eccedere, ma nessuno è perfetto.

Danilo Taddeo 6: meno brillante delle altre uscite, il metronomo dei granata fatica più del solito a ritagliarsi la giusta posizione in campo. Tuttavia, mette a disposizione della squadra tutta la sua esperienza.

Antonino Caponigro 7: sfiora il gol prima con la specialità della casa, la punizione, e poi con un rasoterra terminato di poco a lato.

Perfetto il cross sull’angolo che ha portato alla rete-vittoria. Monumentale. (Bruno Lutri 6: entra nei minuti finali facendosi apprezzare per determinazione e dinamismo).

Francesco Sessa 6,5: primo tempo così così, ripresa da veterano. Difficile, se non impossibile, togliergli il pallone dai piedi.

Antonino Letteriello 6: l’accortezza della Pro Colliano non gli consente di rendere al meglio.

Tanto sacrificio e qualche buona discesa sulla destra. (Daniel Pierro 6,5: schierato da punta centrale, entra con il piglio giusto sfiorando più volte il gol. Peccato per l’errore a tu per tu con il portiere).

Doukoure Amara 5,5: poco brillante, soprattutto a causa dei pochi spazi lasciati dalla difesa biancoverde. Molto meglio quando viene spostato sulla sinistra.

Lelio Tommasiello 6: l’unico pericoloso nel primo tempo, peccato per la scarsa assistenza da parte dei compagni, troppo spesso frettolosi nel cercare la giocata per vie centrali piuttosto che passare prima per l’esterno. (Loris Ghiglia 6: elegante e puntuale su ogni pallone. Con il suo ingresso migliora notevolmente la manovra offensiva dei granata.

Sicurezza).

All.: Francesco Barone 7: si accontenta, saggiamente, di non correre rischi nella prima frazione di gioco. Cambia il volto della sua squadra nel secondo tempo indovinando le sostituzioni e, una volta in vantaggio, ridisegnando un più lineare 4-4-2.

Il migliore degli avversari

Giuseppe Maiorino 6,5: l’anima della Pro Colliano. Lotta e si sacrifica da vero capitano. Il tacco volante con cui libera un suo compagno davanti al portiere è da manuale del calcio.