Nonostante gli infortuni avuti prima della sfida come quelli di Chiellini, Marchisio e Paulo Dybala, la Juventus mercoledì in Champions League contro il Bayern Monaco ha giocato forse la miglior partita della stagione. I primi 70 minuti sono stati strepitosi soprattutto nel primo tempo dove la squadra di Allegri ha fatto vedere il meglio del suo repertorio grazie alle due reti segnate da Paul Pogba e Alvaro Morata.
Grande primo tempo dei bianconeri
Juventus, partenza super nel primo tempo. I bianconeri hanno iniziato subito forte la sfida con molta aggressività e grande pressione.
La prima rete arriva grazie ad un pressing di Lichtsteiner su Neuer che sbaglia il passaggio raccolto da Paul Pogba che con freddezza manda la sfera nella porta vuota. Il raddoppio è un vero capolavoro, con Morata che fa una cavalcata spettacolare e offre a Cuadrado un pallone d'oro che il colombiano deposita in rete dopo un dribbling perfetto. I primo 45 minuti si chiudono con il doppio vantaggio meritatissimo. Da segnalare anche una rete annullata a Morata per un fuorigioco inesistente sullo stesso attaccante spagnolo.
Rimonta tedesca firmata Lewandowski e Muller
Nel secondo tempo le cose cambiano e la Juventus accusa la stanchezza che permette ai tedeschi di avere la supremazia territoriale.
Allegri toglie Morata e inserisce Mandzukic ma il cambio invece di dare più energia fa abbassare molto la squadra che subisce la rete del due a uno di Lewandoski e il pareggio a un minuto dal recupero di Muller che beffa Buffon di testa. Decisivi i cambi da parte di Guardiola che inserisce Thiago e l'ex Coman. Si va ai supplementari con molta delusione per i giocatori e i tifosi bianconeri.
Nel primo tempo supplementare il risultato rimane fermo sul due a due mentre nel secondo Thiago insacca e Coman in contropiede chiude definitivamente i conti regalando al Bayern Monaco la qualificazione ai quarti di finale lasciando la Juventus con l'amaro in bocca. Nonostante l'eliminazione c'è la consapevolezza di aver disputato una grande prestazione, la Vecchia Signora ha lottato alla pari contro una delle più forti formazioni d'Europa.