Una salvezza ancora tutta da conquistare. Che, con ogni probabilità, passa dai prossimi impegni casalinghi con Empoli e Torino. Due ossi duri per il vecchio grifone, chiamato a riscattare il deludente k.o subito a Verona contro il Chievo di Rolando Maran. In caso di doppio successo il Genoa si avvicinerebbe sensibilmente alla quota salvezza ma Gasperini predica calma e chiede ai suoi di ragionare di partita in partita, vista la situazione di classifica non esaltante.

Preziosia Pegli: "Genoa reagisci!"

Secondo il presidente Preziosi, in visita a Pegli nella giornata di ieri, gli infortuni e le espulsioni sono stati i principali ostacoli di questo campionato: "Fuori casa ci manca personalità, infatti abbiamo vinto solo una volta.

In casa abbiamo buttato via due partite importanti con Carpi e Bologna, i problemi però sono arrivati con gli infortuni e le squalifiche. Pavoletti per esempio è mancato in quattordici occasioni". Sulla sconfitta rimediata al Bentegodi contro il Chievo, Preziosi si dice molto amareggiato ma allo stesso tempo non ha dubbi sulla permanenza in Serie A della squadra (sarebbe il decimo anno consecutivo), tanto da aver iniziato a lavorare per la prossima stagione: "Io e i miei collaboratori stiamo già pensando al futuro. Milanetto è sempre molto attivo, vi dico che ha visto alcune partite di Serie B ultimamente. Il paracadute in caso di retrocessione? Il Genoa non ne ha bisogno. Tra l'altro era già previsto, è stato solo rafforzato ma per quanto possa essere alta la cifra non può cambiare la retrocessione del club".

Il patron irpino torna a parlare di attualità, snocciolando un altro suo punto di vista sul momento vissuto dal vecchio balordo: "Dobbiamo migliorare l'approccio alle partite, scendiamo in campo troppo rilassati. Cosa ne penso di Matavz? E' un po' affaticato, non dobbiamo dimenticarci che abbiamo anche Pandev. Io non penso che un giocatore possa dimenticarsi come segnare.

Ci sono gli esempi di Maccarone e Di Natale, Goran ne ha trentadue e può ancora riscattarsi". Sulle strategie future: "Siamo stati presuntuosi, pensavamo di vivere un'annata super serena ma cosi non è stato. Abbiamo sbagliato obiettivi. Archiviamo questo campionato il prima possibile e ripartiamo".