Ennesimo colpo di scena nella stagione travagliata del Milan. I rossoneri nelle ultime settimane hanno dato il ben servito a Sinisa Mihajlovic, ormai ex tecnico sostituto da Cristian Brocchi. Nonostante il cambio in panchina non sono arrivati i risultati sperati: nelle ultime tre giornate, infatti, i rossoneri hanno collezionato una vittoria, un pareggio e una sconfitta contro l'Hellas Verona, ultima in classifica e già retrocessa in Serie B. Serve quindi una vera e propria rivoluzione per dimenticare le delusioni degli ultimi anni, e questa potrebbe arrivare a livello societario.
Sì, perchè dopo le avances di Mr. BeeTaechaubol, la trattativa con il broker thailandese sembra ormai arenata da alcuni mesi, ed ecco che ad approfittarne sono i cinesi. Stando a quanto riportato da Repubblica, infatti, Jack Ma, fondatore del colosso Alibaba,al momento è balzato in pole position per acquistare le quote in vendita dei rossoneri.
Il Milan passa ad Alibaba? Ecco le cifre dell'operazione che coinvolge Berlusconi e Jack Ma
Secondo le indiscrezioni appena riportate la trattativa va avanti ormai da mesi e nei prossimi 30 giorni potrebbe esserci il consenso definitivo di Silvio Berlusconi, attuale presidente del Milan. Il Corriere dello Sport ha inoltre riportato anche le possibili cifre della trattativa: il costo dell'affareoscillerebbe tra i 700 e i 720 milioni di euro.
Al momento sono arrivate soltanto smentite di rito da entrambe le parti. Prima Alibaba Group ha deciso di non commentare determinate voci, poi Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mediaset e figlio di Silvio Berlusconi, ha replicato così: "Nonso niente, non posso dire niente". Il progetto è però quello di far tornare grande il Milan dopo gli ultimi anni bui, e i cinesi al momento sono la strada più percorribile.
Occhio anche a Robin Li, sesto uomo più potente della Cina come riportato da Forbese interessato al club meneghino proprio come Jack Ma. Il Milan ai cinesi? Non resta che aspettare le mosse ufficiali delle parti coinvolte.