Giorni duri in casa Milan. Dopo la sconfitta subita contro la Juventus che ha fatto seguito al ritiro punitivo di settimana scorsa, le voci circa il possibile esonero del tecnico Sinisa Mihajlovic si sono susseguite senza sosta. Da ieri sera, infatti, un addio anticipato dell'allenatore serbo sembrava ormai cosa fatta, e poco fa è arrivato l'annuncio della stessa società meneghina. Come riportato dal sito ufficiale dei rossoneri, infatti, Sinisa Mihajlovic è stato sollevato dal ruolo di allenatore del Milan: decisivo, quindi, il ko subito contro i bianconeri nella 32^ giornata di Serie A che si è conclusa ieri con il monday night che ha visto di fronte Roma e Bologna.

Esonerato Mihajlovic, a guidare il Milan sarà Brocchi

Sinisa Mihajlovic è stato esonerato dopo 32 giornate di campionato. Fino ad ora il Milan ha conquistato 49 punti in questa Serie A, frutto di 13 vittorie, 10 pareggi e ben 9 sconfitte. Il tecnico serbo, tuttavia, è riuscito a trascinare i suoi in finale di Coppa Italia, sfida che si disputerà a fine campionato contro la Juventus ma che non vedrà lo stesso Mihajlovic sedere sulla panchina rossonera. Come specificato nel comunicato ufficiale, al suo posto ci sarà Cristian Brocchi, alla quale è stata affidata la guida della squadra fino al termine della stagione.

L'ex centrocampista che ha vestito la maglia rossonera nelle giovanili e poi ancora nelle stagioni 2001-2005 e 2006-2008, dal 2013 ad oggi è stato impegnato sulle panchine delle giovanili del Milan.

Prima gli Allievi nell'annata 2013-2014, poi la Primavera dal 2014 fino ad oggi. Ed ora il salto in prima squadra. Sarà solo un traghettatore o resterà sulla panchina della squadra meneghina anche in vista della prossima stagione? Possibile la seconda opzione visto che lo stesso presidente Berlusconi ha più volte manifestato l'enorme stima nei confronti di Brocchi. Già dopo l'addio di Filippo Inzaghi, infatti, l'ormai ex allenatore della Primavera era considerato come una delle prime scelte della dirigenza.