Ventitrè vittorie sulle ultime ventiquattro partite (unico pareggio, lo 0-0 a Bologna): così la Juventus ha infilato contro la Lazio l'ennesimo successo (3-0) che l'avvicina ormai sensibilmente al traguardo del quinto scudetto consecutivo. Mancano quattro gare alla fine del campionato e sono nove i punti di vantaggio sul Napoli e Allegri sa che è praticamente fatta.
Eppure la Juve ha dovuto aspettare ben trentanove minuti prima di sbloccare il risultato: calcio d'angolo di Hernanes con Mandzukic che va a correggere in rete (ben posizionato nell'area piccola) un diagonale di Paul Pogba.
Juventus-Lazio 3-0: Mandzukic e doppietta di Dybala, i bianconeri volano verso lo scudetto
Chiuso col minimo vantaggio il primo tempo, la ripresa si mette subito sui giusti binari per la squadra bianconera: al 48esimo Patric viene espulso da Mazzoleni per somma di ammonizioni. Tre minuti dopo Gentiletti trattiene in area Bonucci e il direttore di gara comanda il penalty che Dybala non fallisce.
Il terzo gol bianconero arriva al sessantaquattresimo: ancora Dybala viene servito da Khedira e, da distanza ravvicinata, fulmina Marchetti con un tiro in caduta. Sul 3-0 la Juve controlla agevolmente il match fino alla fine, sfiorando comunque il poker con il neoentrato Zaza.
La Juventus potrebbe laurearsi Campione d'Italia 2015/2016 già domenica prossima in caso di successo a Firenze contro la Fiorentina; il Napoli, tra l'altro, sarà impegnato lunedì 25 aprile nel big match dell'Olimpico di Roma contro i giallorossi di Spalletti.
In caso di pareggio dei bianconeri, la squadra di Allegri conquisterà matematicamente lo scudetto solo con la contemporanea sconfitta del Napoli.
Juventus-Lazio, voti Fantacalcio Gazzetta dello Sport Serie A, mercoledì 20 aprile 2016
Buffon 6; Rugani 6,5, Bonucci 6,5, Barzagli 6,5; Lichtsteiner 6,5, Khedira 7 e un assist (Sturaro 6 e ammonizione), Hernanes 6,5, Pogba 7 (Asamoah senza voto), Alex Sandro 7; Mandzukic 7 e una rete segnata, Dybala 7,5 e due gol realizzati (Zaza 6).
Marchetti 7 e tre gol subiti; Patric 4,5 ed espulsione, Hoedt 5, Gentiletti 5, Lulic 5 e ammonizione; Parolo 5 (Milinkovic 5,5), Biglia 6 (Cataldi senza voto), Onazi 5; Felipe Anderson 5 (Basta 5,5), Djordjevic 5,5, Keita 5.
