Una fiaba con un finale da rivedere. Si conclude l'esperienza sulla panchina degli squali di Calabria per il tecnico croato Ivan Juric, quarantenne giunto in estate dopo l'esperienza al Mantova. Un addio annunciato quello del tecnico, con una possibile destinazione nel suo futuro che porta al Genoa del Presidente Enrico Preziosi che, proprio sul ormai ex rossoblù ha concentrato le sue attenzioni designandolo come erede a conclusione del ciclo del tecnico di Grugliasco, Gian Piero Gasperini (corteggiato dall'Atalanta), Ora sarà tempo di scelte ponderate per la dirigenza pitagorica, a caccia di un tecnico giovane, affamato e che sappia praticare un gioco offensivo basato sui giovani talenti.
Voci di mercato
Le alternative più o meno valide ed adatte a ricoprire il ruolo lasciato scoperto dall'abbandono anzitempo di Ivan Juric non sembrano mancare. Resta forte la candidatura del tecnico del Foggia, Roberto De Zerbi, impegnato con i 'Satanelli' negli spareggi Play-Off di Lega Pro. Le alternative portano i nomi di Massimo Oddo (Pescara) e Fabio Grosso (Primavera Juventus), tutte figure di tecnici giovani e che permetterebbero di continuare il fruttuoso percorso intrapreso dalla società negli ultimi anni.
In entrata si cercano invece le prime pedine utilia rafforzare la squadra che scenderà in campo nella prossima stagione di Serie A. Piacciono infatti il trequartista uruguaiano Cesar Falletti in forza alla Ternana, l'esterno della Juventus ma in prestito in questo torneo al Perugia, Leonardo Spinazzola e il portiere del Torino,Salvador Ichazo Fernandez, che andrebbe però a ricoprire il ruolo di vice del confermatissimo Alex Cordaz.
Rimaneinvece valida la proposta per l'attaccante del Milan e della Nazionale Italiana, Mario Balotelli, una trattativa quasi impossibile che, allo stesso tempo, ha avuto molto risalto nelle ultime ore sui principali media nazionali come conseguenza delle dichiarazioni rilasciate al programma "La Domenica Sportiva" dal Presidente degli squali, Raffaele Vrenna.