Fino a qualche mese fa Antonio Conte aveva le idee chiare: 15 giocatori sui 23 che dovrà portare in Francia per l'Europeo erano già stati scelti. Oggi, a quanto pare, sono molti di meno. Nelle ultime settimane diversi giocatori "sicuri" del posto, tra l'altro pedine sulle quali si basava il gioco di Conte, hanno dato forfait a causa degli infortuni, tanto che la nazionale degli assenti sembra più nutrita di quelli convocabili.

Tutti i giocatori che non andranno ad Euro 2016

L'ultimo della lista è Verratti. Il centrocampista del PSG sta lottando da quasi un anno con la pubalgia.

Inizialmente era tenuta sotto controllo ma negli ultimi tempi la situazione è precipitata. Il suo preparatore atletico dice che gli basta cominciare a correre per sentire dolore. Non gioca più da diverso tempo ed è fuori forma. Anche se fosse convocato non riuscirebbe a giocare più di un tempo, e visto che i calciatori convocabili sono solo 23 sarebbe un rischio troppo alto per Conte.

Verratti è solo l'ultimo di una lunga lista di nomi assenti. Il più pesante è senza dubbio Marchisio che non ritornerà in campo prima del prossimo inverno, abbiamo poi Perin, il vice-Buffon, che si è infortunato poche settimane fa, l'altro "francese" Thiago Motta, anche lui alle prese con diversi acciacchi fisici, e poi Chiellini che è diventato un giallo in casa Juve, Immobile, fermo da circa un mese per una lesione alla coscia e chissà ancora per quanto ne avrà, e ultimamente sono a rischio anche Antonelli e Bonaventura, le cui condizioni sono tutte da valutare.

A tutto ciò bisogna aggiungere la situazione di Pirlo, ormai lontano dalla condizione "europea", che però potrebbe servire con la sua esperienza, e il problema dello stage di Coverciano, il ritiro pre-Europeo a cui non parteciperanno sicuramente i giocatori di Juventus e Milan perché impegnati nella finale di Coppa Italia, e nemmeno Giovinco e lo stesso Pirlo perché impegnati con la MLS.

I punti fermi della nazionale di Conte

Le certezze per Conte ormai sono poche. In porta, a parte Buffon, è aperta bagarre. Ha appena detto di no a Donnarumma, considerato ancora acerbo; no anche a Sportiello, senza esperienza, e Padelli che ultimamente ha lasciato un po' a desiderare. Dubbi su Sirigu che non è più titolare nel PSG, e su Marchetti, un po' troppo discontinuo ma comunque valido almeno per il ruolo di terzo portiere.

In difesa sì a Rugani che comporrà la linea bianconera con Bonucci e Barzagli. Tra i centrali bisogna scegliere tra Acerbi e Astori, mentre Darmian e De Sciglio sembrano le uniche certezze per le fasce. Probabili innesti Zappacosta e De Silvestri. Il vero dubbio è a centrocampo. Nonostante il poco minutaggio degli ultimi tempi, un nome certo sembra essere quello di De Rossi che, in caso di emergenza, può essere schierato anche in difesa. Pirlo ha il 90% di possibilità di essere convocato, così come Soriano, tornato ormai in forma, e Montolivo. Gli unici sicuri del posto sono Parolo, Candreva, Giaccherini e Florenzi. Uno o due posti rimanenti, se li giocano Bernardeschi, Jorginho, Sturaro e Baselli.

Infine per l'attacco gli unici certi della presenza sono Insigne e Pellè. Molto probabile la convocazione di Giovinco e Zaza, negli ultimi tempi si sta valutando anche Belotti in formissima nel finale di stagione con il Toro, e Okaka.