Gundogan - Juventus, una trattativa che sembrava non poter decollare e che invece nelle ultime ore sembra clamorosamente riaccendersi. Dopo la vittoria del quinto scudetto consecutivo, la Vecchia Signora è determinata a migliorare ulteriormente la rosa da mettere a disposizione di Massimiliano Allegri con l'obiettivo di sferrare l'attacco decisivo alla Champions League. Marotta e Paratici hanno individuato nel centrocampo il reparto che necessita dell'intervento maggiormente oneroso: serve un calciatore di qualità in grado di dettare i ritmi di gioco e di garantire quelle geometrie che in casa Juventus mancano dalla partenza di Andrea Pirlo.
Rimanendo in Italia, la dirigenza bianconera ha mostrato un forte interesse nei confronti di Miralem Pjanic, centrocampista che farebbe sicuramente al caso di Massimiliano Allegri. Nelle ultime ore però, secondo quanto viene riportato dall'edizione odierna di Tuttosport, si sarebbe incredibilmente riaperta la pista che porterebbe Ilkay Gundogan nel club Campione d'Italia.
Manchester City con il mercato bloccato?
Il centrocampista di proprietà del Borussia Dortmund sembrava essere ad un passo dal trasferirsi al Manchester City e per questo motivo la Juventus aveva dirottato la propria attenzione verso altri obiettivi. Tuttosport però rivela come in Inghilterra sarebbero iniziate a circolare delle incredibili indiscrezioni che rimetterebbero in gioco la Vecchia Signora nella corsa al centrocampista tedesco: la Fifa infatti avrebbe aperto un'inchiesta nei confronti del club inglese a causa del presunto tesseramento irregolare del terzino maltese Myles Beerman.
Se tale accusa venisse confermata, il Manchester City rischierebbe il blocco del mercato per le prossime due sessioni e ciò renderebbe impossibile l'approdo di Gundogan alla corte di Guardiola.
In tal caso la Juventus tornerebbe in prima fila nella corsa al centrocampista del Borussia Dortumund, da sempre il primo nome nella lista della spesa di Marotta e Paratici.Si riapre dunque uno spiraglio nella corsa a Gundogan e i bianconeri, in caso di sanzione della Fifa nei confronti del City, non vogliono farsi trovare impreparati.
