Chelsea-Tottenham è finita 2-2: il risultato del posticipo della 36esima giornata di Premier League ha consentito al Leicester di Claudio Ranieri di diventare matematicamente campione d'Inghilterra. Il Tottenham si era portato avanti di due gol sul Chelsea, ma la formazione di Hiddink ha rimontato nel derby chiudendo sulla parità. Il divario tra Leicester e Tottenham è rimasto di 7 punti in classifica, impossibili da rimontare visto che mancano solo due partite alla fine.
Ecco la rosa dei campioni d'Inghilterra
La rosa a disposizione di mister Ranieri non è stata molto folta, ma il tecnico romano ha saputo da subito mettere in campo la sua squadra nel migliore dei modi.
Il portiere Schmeichel, figlio d'arte, è stato decisivo più volte con la sua bravura. Sulle corsie difensive Simpson e Fuchs hanno assicurato qualità e quantità, mentre al centro della retroguarda sia Morgan che Huth hanno avuto un rendimento altissimo e sono stati anche importanti con le loro reti. A centrocampo King può essere considerato come una riserva di lusso, la vera esplosione l'hanno avuta i due mediani Kantè, un vero e proprio recupera palloni, e Drinkwater, giocatore pronto anche per la ribalta con la nazionale inglese. Nella rosa del Leicester spicca il talento dell'algerino Mahrez, che è finito in doppia cifra sia per quanto riguarda i gol che per quanto riguarda gli assist. A sinistra Albrighton e Schlupp si sono alternati garantendo un ottimo rendimento e tanti cross utili per la testa degli attaccanti.
Il bomber della squadra è stato Jamie Vardy, il tassello pregiato della squadra di Ranieri: ha segnato ben 22 gol. Non da meno sono stati i suoi compagni di reparto, magari meno prolifici ma comunque sempre al servizio della squadra. Se il Leicester ha vinto la Premier League il merito è anche di Ulloa e Okazaki.Un ruolo importante in questa grazie avventura del Leicester, campione d'Inghilterra, lo hanno avuto anche i giocatori che sono scesi di meno in campo, dal 43enne portiere Schwarzerai difensori Chilwell e Wasilewski. A centrocampo ha giocato pochino Inler, ex Napoli e Udinese, così come Amartey, più importante il contributo che hanno offerto Nathan Dyer e Demarai Gray: entrambi hanno superato le dieci presenze in campionato.