Emergono clamorose indiscrezioni sul futuro di Zlatan Ibrahimovic, il primo obiettivo del Milan per rinforzare l'attacco nella prossima stagione. Stando a quanto riporta il sito inglese "Soccer Rumours", il campione svedese avrebbe deciso di trasferirsi all'Atletico Madrid. L'attaccante di Malmoe, infatti, stimerebbe moltissimo il tecnico argentino Diego Pablo Simeone e avrebbe espresso il desiderio di lavorare con lui. Potrebbe dunque essere l'Atletico Madrid la prossima squadra del bomber svedese. Ecco la situazione.

Milan, Ibrahimovic all'Atletico Madrid?

Stando a quanto riporta il quotidiano romano il "Corriere dello Sport", che sta seguendo tutti gli sviluppi del Calciomercato del Milan, Zlatan Ibrahimovic non avrebbe intenzione di tornare a Milano. Il "Corriere dello Sport", infatti, riporta che il campione svedese sarebbe molto vicino ad accordarsi con l'Atletico Madrid. Ibra avrebbe rifiutato tutte le offerte pervenutegli, dato che vorrebbe giocare nella squadra allenata da Diego Pablo Simeone, allenatore molto apprezzato dal campione svedese. Ibra non ha ancora rivelato quale sarà il suo futuro, ma ha sempre detto che ci saranno delle sorprese su di lui. Ora l'attaccante, che si trova in ritiro con la Nazionale svedese, pensa solo agli Europei che si disputeranno in Francia tra pochi giorni.

Nella sua ultima conferenza stampa, comunque, Ibrahimovic ha respinto le voci che volevano un suo ritorno al Malmoe, la squadra che lo ha lanciato nel calcio europeo. Rivolgendosi polemicamente ai giornalisti, Ibra ha detto: "Mi diverto leggendo le vostre storia, continuate a farlo. Qualcuno siè inventato che nella prossima stagione giocherò al Malmoe, ma smentisco tutto, dato che sono troppo forte per il campionato che si disputa in Svezia".

Al momento, comunque, l'Atletico Madrid sembra essere in netto vantaggio nella corsa a Zlatan Ibrahimovic. Per il campione svedese, dunque, si allontana il ritorno in Italia; il Milan sarà costretto a puntare su altri giocatori: nelle ultime ore sono stati accostati al club rossonero Leonardo Pavoletti e Jackson Martinez.