Il suo addio era nell'aria, e ora che è diventato ufficiale possiamo considerare ufficialmente conclusa l'esperienza positiva di Simone Padoin in bianconero.

Sono passate infatti quattro stagioni e mezzo quando, nel gennaio del 2012, arrivò alla corte di Antonio Conte e da li iniziò un matrimonio fatto di tante, tantissime soddisfazioni. In bianconero Simone Padoin ha collezionato ben dieci trofei (cinque scudetti, tre Supercoppe italiane e due Coppe Italia) conquistando l'affetto della tifoseria che, quasi per un senso scaramantico, lo ha soprannominato "il talismano".

I dettagli del trasferimento

Il suo passaggio al Cagliari, come detto, è praticamente ufficiale: nel capoluogo sardo ritroverà il portiere e capitano dei rossoblu Storari, con cui ha condiviso diversi momenti vittoriosi quando anch'egli militava nella Juventus. Il Cagliari ha proposto un contratto triennale al giocatore, e verserà alla Juventus circa un milione di euro.

I saluti sui social network

Tra il giocatore ed il tifo bianconero è scattato quasi da subito un feeling ed una simpatia reciproca, sempre crescente con il trascorrere delle stagioni: proprio per questo, diversamente dalle sue abitudini e da quelle di molti suoi compagni (Simone Padoin non ama particolarmente la notorietà e forse per questo è quasi allergico ai social network) ha voluto salutare per l'ultima volta, e con la finezza che da sempre lo contraddistingue, i suoi tifosi.

Sul profilo Instagram della moglie Valentina è comparsa una foto di Simone Padoin in bianconero seguita da poche, semplici righe dense di significato.Riportiamo di seguito alcuni dei passaggi più significativi:

"A tutti i tifosi juventini, Premesso che si tratti per me di una cosa assolutamente inusuale scrivere sui social, penso che in questa occasione sia assolutamente necessario esprimere da parte mia un ringraziamento particolare a tutto il popolo bianconero che in questi anni mi ha dimostrato costantemente il suo affetto, da una parte sono carico a mille per la nuova avventura che mi attende, dall'altra provo un grande nodo alla gola per quello che sto lasciando e che con questa lettera voglio ringraziare".

Qui il giocatore inizia con i ringraziamenti:"Grazieinnanzitutto a tutti i compagni che ho avuto in questi 5 anni, ognuno di voi mi ha dato e lasciato qualcosa di speciale ed importante, grazieagli staff tecnici di Mr. Conte e Mr. Allegri dai quali ho potuto imparare cose nuove e vincenti, graziead ogni persona che ha lavorato a contatto con noi (...) e chi lavora costantemente "dietro le quinte" e a "fari spenti", graziealla società (...) migliore che possa esserci, il cui obiettivo è sempre quello di migliorare e grazie a questo spirito è riuscita ad essere avanti anni luce rispetto a tutti in Italia e lo diventerà anche a livello europeo, e che mi ha dato la possibilità di confrontarmi ad un livello altissimo come la champions, graziealla bellissima città di Torino, dove sono nati i miei amati figli e che rappresenterà sempre per la nostra famiglia lo scenario di ricordi meravigliosi.

E graziea tutti i tifosi che in questi anni ci hanno fatto sentire il loro appoggio e personalmente mi hanno apprezzato nonostante le mie qualità mediocri per il livello Juventus, ma che hanno capito che in ogni occasione ho cercato di onorare la maglia dando tutto me stesso. In poche parole GRAZIE JUVE !!!! Vi saluto tutti con grande affetto, facendovi un grande in bocca al lupo per il futuro... Simone"