In casa Genoa si torna a parlare di una possibile cessione delle quote societarie, nonostante la smentita delle ultime ore da parte del presidente Enrico Preziosi. Il patron dei 'grifoni' ha negato tutti i rumors in merito, eppurenelle ultime settimane avrebbe emanato unmandato ad un gruppo legale-finanziario perla ricerca dinuovi soci, che potrebberosostenerlo nella gestione del club più antico di Italia.
La Cina strizza l'occhio al 'grifone', a metà giugno nuovo incontro
Lo scorso gennaio sembrava imminente l'ingresso in società da parte dell'imprenditore calabrese Giovanni Calabrò, poi la trattativa è saltata per una differenza notevole tra domanda ed offerta.
L'ultima indiscrezione, rivelata dal 'Corriere della Sera', riguarda l'interesse nei confronti dei rossoblu da parte di un investitore cinese, il cui patrimonio sarebbe stimato attorno ai quindici miliardi di euro. Sul Genoa si sarebbe fatta avanti anche una cordata del Qatar ed una canadese, ma l'imprenditore dagli occhi a mandorle sembra rappresentarela pista più concreta. I contatti tra le parti sono frequenti ma la trattativa è da considerarsi in fase embrionale, per questo motivo il presidente del Genoa ha preferito spegnere ogni voce. Situazione comunque da tenere sotto controllo, aspettando il prossimo incontro fissato a metà mese quando potrebbe essere firmata una lettera di intenti tra le parti.
Gruppo top secret, i cinesi restano nell'ombra
Il patto di riservatezza impedisce la diffusione del nome del gruppo interessato al club più antico di Italia, ma le ipotesi sono diverse. L'eventuale operazione comunque riguarderebbe l'acquisto del 70 o dell'80% delle quote rossoblu, lasciando in minoranza l'attuale patronEnrico Preziosi.
Genoa a caccia di rinforzi anche in ambito societario dunque,di denaro fresco di cui necessita fortemente. Èchiaro che in ogni caso l'arrivo sotto la lanterna da parte dei cinesi o di qualunque altro gruppo imprenditoriale, non cambierà le prossime strategie in sede di calciomercato.
