Suning - Inter, un connubio che caratterizzerà la storia futura del club di Corso Vittorio Emanuele. Nella giornata di ieri infatti, è andato in scena un cambio epocale nella storia nerazzurra: la maggioranza delle quote dell'Inter è passata nelle mani del colosso cinese, con l'uscita di scena di Massimo Moratti. Erick Thohir ha conservato le quote di minoranza e resterà alla presidenza del club, garantendo continuità in questa fase di transizione. Durante la conferenza, Zhang Jindong, numero uno del Suning Group, ha parlato della volontà di riportare l'Inter ai vertici del calcio italiano ed europeo, costruendo una grande squadra.
Di certo, dopo aver ascoltato le parole di Zhang, il tifosi nerazzurri sono autorizzati a sognare, a sperare di poter nuovamente assistere alla costruzione di un'Inter vincente, di una squadra che abbia tra le proprie fila dei campioni. La speranza dei sostenitori della Beneamata è anche quella di Roberto Mancini, convinto di restare, ma desideroso di poter allenare calciatori in grado di far compiere alla squadra quell'ultimo salto di qualità che le manca.
Il Suning prova ad aggirare il FPF: ecco come
Zhang Jindong ieri ha detto di essere pronto a realizzare investimenti importanti nell'Inter, ma il club nerazzurro continua ad essere sottoposto al controllo dell'Uefa in materia di Fair Play Finanziario.
In teoria dunque, secondo gli accordi presi dalla dirigenza interista, ci sarebbero dei rigidi paletti da seguire e dunque sarebbe di fatto impossibile investire nella campagna acquisti più di quello che si guadagna con le cessioni. Il Suning Group però starebbe studiando una strategia che consentirebbe all'Inter di aggirare le norme del FPF, potendo così rinforzare la squadra in base alle richieste di Mancini.
Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport" infatti, l’accordo che l'Inter ha firmato con l'Uefa un anno fa, potrebbe essere rivisto se entro fine luglio i nuovi proprietari si presenteranno a Nyon con un nuovo piano finanziario ed una ricapitalizzazione. In tal caso l'Uefa potrebbe concedere maggiore libertà alla società nerazzurra e consentire al Suning di iniziare la ricostruzione di una grande Inter.