Mehdi Benatia può considerarsi a tutti gli effetti un nuovo acquisto per la Juventus di Massimiliano Allegri. Dopo gli arrivi di Pjanic e Dani Alves ecco il terzo colpo di Beppe Marotta per rinforzare la squadra e provare a centrare l'obiettivo massimo della Champions League nella stagione che sta per iniziare.
Benatia-Juve: i dettagli dell'operazione
Il difensore è arrivato a Torino per le visite mediche presso il J-Medical dopo che Juventus e Bayern Monaco hanno trovato l'accordo sulle modalità d'acquisto del cartellino del calciatore: in totale si tratta di un'operazione da 20 milioni di euro.
Il giocatore arriva con un prestito con obbligo di riscatto sulla base di 3 milioni di euro subito e 17 per il riscatto a fine stagione, dopo che il Bayern Monaco lo aveva prelevato nel 2014 dalla Roma pagando per il suo cartellino complessivamente 30 milioni.
Determinante, anche in questo caso, la volontà di Benatia che ha accettato una decurtazione del proprio stipendio (nel Bayern percepiva 4 milioni di euro netti a stagione): firmerà un contratto quadriennale che lo legherà alla Juventus fino al 2020.
Si attendono ora ulteriori possibili arrivi, specialmente nel reparto offensivo bianconero.
Il primo marocchino della storia bianconera
Non è ancora sceso in campo, eppure Benatia può già vantare un record: è infatti il primo calciatore di origini marocchine (la madre è algerina) nella storia della Juventus.
Difensore centrale e capitano del Marocco hagià collezionato 42 presenze nella nazionale maggiore del suo Paese, con un gol all'attivo.
Dopo il suo esordio nel Clermont in Ligue 2 arriva in Italia nelle fila dell'Udinese con cui colleziona 80 presenze e ben 6 reti. Viene notato dalla Roma che nel 2013 ne acquista il cartellinoper una cifra intorno ai 13 milioni di euro.
Debutta in giallorosso contro il Livorno (partita vinta in trasferta per 2 reti a zero) e in totale raccoglie 33 presenze, per poi passare nel 2014 al Bayern Monaco.
Con i tedeschi vince la Bundesliga nel 2014/15 e nel 2015/16: tuttavia il cambio di allenatore lo convince di dover valutare la propria cessione, e da subito la Juventus è stata la sua prima scelta.
Il numero di maglia di Benatia
Nel corso delle sue esperienze passate Mehdi Benatia ha vestito diverse maglie: in Italia ha sempre vestito il numero 17 (prima con l'Udinese e poi con la Roma), che alla Juventus compare accanto al nome di mario Mandzukic, mentre al Bayern Monaco indossava la numero 5, scelta da Miralem Pjanic ed ufficializzata nel corso della sua presentazione.
Possibile quindi che Benatia possa optare per un altro numero tipicamente sulle spalle di un difensore: ad esempio il numero 4, lasciato libero da Martin Caceres, piuttosto che optare per un numero completamente differente. A meno che l'eventuale cessione di Pogba non possa permettere a Benatia di vestire la maglia numero 6.