Alla fine il giorno tanto temuto è arrivato: Pogba ha deciso, è arrivato il momento di lasciare la Juventus. Dopotutto la dirigenza ne era consapevole da tempo, e aveva sempre dichiarato che Pogba non si cede, a meno che non sia lui a chiederlo. E ora l'ha chiesto. Attraverso il suo agente Mino Raiola, questa mattina Pogba (che si trova ancora in vacanza) ha ufficializzato la sua richiesta di cessione. L'accordo con il Manchester United è già nero su bianco, mancano solo le firme che dovrebbero arrivare nell'arco di pochi giorni. I Red Devils pagheranno la bellezza di 125 milioni di euro, dei quali 100 vanno alla Juve e 25 al calciatore per un gentleman agreement stipulato con Marotta per il quale, in caso di cessione, Pogba avrebbe percepito il 20% del totale.
A pesare maggiormente è stato lo stipendio: alla Juve Pogba guadagna 4,5 milioni l'anno, il Manchester United gliene offre 12 milioni più uno di bonus, arricchiti ulteriormente dai diritti d'immagine che lo porterebbero a guadagnare circa 20 milioni l'anno. È chiaro che, di fronte a queste cifre, non c'è partita.
Come la Juve spenderà i 100 milioni di Pogba
La Juventus comunque non sta a guardare e ben consapevole del rischio cessione, si era già mossa in tempo. Non ci sono solo i 100 milioni di Pogba da spendere, ma anche i 7 che i bianconeri potrebbero guadagnare dalla cessione di Hernanes, tra i 7 e i 10 per quella di Isla, 18 per Pereyra, senza considerare che, in caso di offerte importanti, potrebbero partire anche Zaza (25 milioni) e Lemina (20-22).
L'obiettivo numero uno, specialmente in caso di partenza di Zaza, è Higuain. Marotta ha dichiarato che "per ora" non ha intenzione di pagare la clausola rescissoria. Ma se arrivasse il super assegno da Manchester, i soldi ci sarebbero eccome. Per sostituire Pogba, i nomi sono già stati individuati: Witsel e Brozovic. Il primo, in uscita dallo Zenit, potrebbe essere scambiato proprio con Pereyra più un conguaglio di una quindicina di milioni circa; il secondo è più difficile, ma si sa che l'Inter di fronte ad un'offerta importante, non inferiore ai 20 milioni circa, potrebbe accettare, anche per evitare di perdere Icardi.
Ci sarebbe in lista anche Biglia, ma si sa che Lotito non è uno che molla facilmente, e poi due rivelazioni dell'ultimo Europeo, ovvero il francese Sissoko e il portoghese Carvalho, sicuramente più economici. Tramontata del tutto la pista che porta ad Andre Gomes: i 60 milioni richiesti dal Valencia se li può permettere solo il Real Madrid.
E poi c'è sempre l'usato sicuro, ovvero Matic in uscita dal Chelsea.
Infine, se venisse ceduto anche Lemina, si potrebbe riaprire di nuovo il capitolo trequartisti tanto caro ad Allegri. In pole sempre i soliti nomi: Goetze su tutti, sempre più in uscita dal Bayern anche se per lui si parla di un ritorno al Borussia Dortmund, oppure James Rodriguez che con Zidane non è certo del posto da titolare, e che potrebbe dunque chiedere la cessione.