La Salernitana alla fine ha scelto Beppe Sannino. Lotito, dopo la "farsa" Bielsa, e consegnato la panchina della Lazio ad Inzaghi, ha virato su un tecnico esperto e cultore del bel calcio. Il professore di Ottaviano firmerà un contratto annuale con opzione. Lotito era praticamente spalle al muro dopo la bastonata ricevuta dal tecnico argentino e nel mirino della tifoseria granata per aver relegato la squadra del cuore ad un ruolo subalterno rispetto alla Lazio. Alla fine parte di quantorisparmiato per il sontuoso ingaggio del "loco" Bielsa è stato destinato all'operazione Sannino.

L'allenatore napoletano è un sacchiano doc ed assertore del 4-4-2. A Salerno cercherà di riprendere il feeling con la vittoria dopo alcune stagioni non proprie fortunate. Il suo capolavoro a Varese con due promozioni consecutive ed un A sfiorata ai play off.

"Spalmato" parte dell'ingaggio previsto per Bielsa

Bene anche a Siena con i toscani capaci di conquistare una storica semifinale in Coppa Italia. Sfortunata la sua esperienza a Palermo con una salvezza quasi ripresa per i capelli. Sannino era stato esonerato dal mangia allenatori Zamparini salvo essere richiamato per centrare la "mission impossible". Nel suo lungo percorso da allenatore (con tanta gavetta nelle serie inferiori) il tecnico classe '57 ha allenato anche in Inghilterra.

Beppe Sannino, dopo essere stato sollevato dall'incarico di allenatore del Chievo Verona,subentra al dimissionario Gianfranco Zola alla guida del Watford. La squadra, partita con ben altre ambizioni in Championship, riesce a chiudere dignitosamente la stagione ma non va oltre il tredicesimo posto in classifica.

Centomila visualizzazioni per ilfilmato su You Tube

Tra le file degli "Hornets" in quella stagione militavano Almunia, Cassetti, Ekstrand, Angella, Battocchio Fabbrini e Forestieri. Nella stagione successiva iltrainer di Ottaviano fu confermato sulla panchina del Watford ma dopo un esaltante avvio, quattro vittorie su cinque partite, decisedi rassegnare a sorpresa le dimissioni.

Sannino giustificò la decisione affermando di non aver più gli stimoli necessari per andare avanti e che aveva dato tutto per una squadra ricca di talento e che di sicuro avrebbe conseguito risultati importanti. Durante la parentesi al Watfordil tecnico di Ottaviano è passato alla storia per alcune interviste improbabili in inglese. Alcune sue performance sono finite su You Tube (quasi centomila visualizzazioni). A Salerno potrà tranquillamente tornare a parlare il dialetto campano in attesa di plasmare la sua Salernitana affinché parli la lingua del bel calcio.

L'improbabile inglese di Sannino