Arriva Rosina ma parte Donnarumma. Svolta importante in casa Salernitana alla vigilia della sfida di Coppa con il Pisa. Entra un giocatore dal passato importante ed ancora in grado di fare la differenza ma potrebbe uscireun attaccante che poteva diventare il crac della prossima stagione. Valutazione che ha già scatenato il dibattito tra i tifosi della Salernitana: una mossa che strategicamente sembra poco opportuna. Alfredo Donnarumma, ventisei anni a novembre, sembrava in grado di ripercorrere il cammino di Gianluca Lapadula. Con quest'ultimo era stato protagonista di una stagione esaltante a Teramo al termine della quale l'attaccante di Torre Annunziata aveva realizzato più gol del neo centravanti del Milan.
In maglia granata l'avvio non è stato fortunatissimo anche per via di alcune incomprensioni con il tecnico Vincenzo Torrente.Il gol spettacolare con il Bari, i guizzi vincenti di Latina e tante altre giocate sembravano aver cancellato quel tormentato inizio di stagione.
Un affare da un milione e mezzo di euro
Le reti realizzate non sono state sufficienti per guadagnare una maglia da titolare. La vera svolta per Alfredo Donnarumma si è materializzata con l'avvento in panchina di Leonardo Menichini. Quest'ultimo ha deciso di giocare con le due punte e dare piena fiducia al ragazzo di Torre Annunziata. L'attaccante è rinato ed haofferto un contributo determinante alla salvezza della formazione granata.
Al termine della stagione sembrava uno dei punti fermi della nuova Salernitana. Poi i primi segnali di malessere con la richiesta di adeguare il contratto. Il timido interessamento del Chievo e le tante voci che hanno infuocato la calda estate campana.
Rosina non basta: tifosi scettici
A ciò va aggiunto che Sannino, nuovo allenatore granata, aveva espressamente chiesto alla società l'ingaggio di Rosina.
Un colpo importante con tanti soldi da sborsare per accontentare le pretese economiche dell'ex under 21. Da qui la necessità di fare cassa. Il Foggia si è presentato con un'offerta da un milione e mezzo di euro. I satanelli voglio la B a tutti i costi e per centrare il traguardo sembrano non voler badare a spese. Nell'operazione potrebbe essereinserito Antonio Zito che era entrato nel cuore dei tifosi granata dopo lo scetticismo iniziale per il passato avellinese.
Sannino avrà finalmente Rosina ma forse perderà due calciatori che avevano effettuato l'intera preparazione precampionato. Spetterà a Fabiani il compito di completare il roster con calciatori che siano pronti per entrare nella mischia. In caso contrario la Salernitana rischia una clamorosa falsa partenza.
