Ormai è quasi fatta. Roberto Mancini sta per abbandonare la panchina dell'Inter, dopo mesi di discussioni e litigi con i vertici del club nerazzurro. Sembra che Mancini non abbia apprezzato il programma della proprietàné tantomeno alcuni aspetti relativi al suo rinnovo contrattuale.
Frank De Boer pallino di Thoir
L'Inter sapeva che, prima o poi, Robert Mancini avrebbe deciso di andarsene e per questo si è guardata attorno. In pole position per la panchina del team nerazzurro ci sarebbe Frank De Boer, esperto tecnico olandese che, quest'anno, per poco non vinceva il campionato con l'Ajax.
Non è un mistero che De Boer sia stato sempre apprezzato dalla proprietà dell'Inter. Thoir ha sempre lodato pubblicamente De Boer, sin dai tempi di Mazzarri. Sembra che quest'ultimo fosse molto infastidito dal fatto che Thoir tesseva continuamente le lodi dell'ex ct dell'Ajax. Ora, finalmente, De Boer è vicinissimo alla panchina dell'Inter. Il club milanese e Mancini si starebbero accordando in queste ore. L'esonero, infatti, costerebbe caro (11 milioni di euro) all'Inter. Pare, comunque, che il Suning abbia già messo sul piatto 2 milioni di euro per l'indennizzo.
Secondo alcuni rumors, già ieri sera Mancini e i suoi legali si erano riuniti con i vertici dell'Inter per discutere sulle questioni economiche relative alla conclusione del rapporto.
Nelle prossime ore probabilmente verrà raggiunta un'intesa. La squadra nerazzurra vuole cambiare ct: la pesante sconfitta col Tottenham (gli inglesi hanno vinto 6-1) ha bruciato molto.
Roberto Mancini e Inter: rottura insanabile
Mancano un paio di settimane all'inizio del campionato e la presidenza dell'Inter deve prendere una decisione in tempi brevi: Mancini dentro o fuori.
In questo momento è più fuori che dentro. Ormai la rottura è veramente insanabile. L'Interha perso anche contro il Tottenham, dopo le sconfitte con il Cska Sofia, Psg e Bayern. Troppe disfatte che non sono andate proprio giù a Thoir. Eppure il match contro il Tottenham non era partito male: il primo tempo era terminato 2-1 per gli inglesi. Nella ripresa, però, il team allenato da Mancini è stato letteralmente travolto.
