Ci risiamo. Dopo la vicenda che ha coinvolto per tutta l'estate il capitano dell'Inter Mauro Icardi, cui a breve verrà ritoccato l'ingaggio intorno ai 5 milioni di euro a stagione (manca solo l'ufficialità), ecco che altri giocatori nerazzurri sembrano intenzionati a batter cassa poichè vogliono essere considerati come dei "big". Era inevitabile che ciò accadesse, soprattutto dopo aver constatato che le disponibilità economiche dei nuovi proprietari del gruppo Suning sono notevoli. Stando a quanto riportato dal sito Calciomercato.com, stavolta il classico "mal di pancia" sarebbe venuto ad Ivan Perisic, il cui contratto scadrà nel 2020 e che percepisce attualmente di 3 milioni di euro all'anno, inclusi i bonus.

La situazione va monitorata nel modo migliore affinchè non si rischi di far scoppiare un "caso Perisic" che, immaginiamo, sarebbe cosa poco gradita alla dirigenza nerazzurra dimostratasi molto rigida e severa in circostanze di questo genere. Sembra che l'esterno d'attacco croato abbia dato l'assenso al proprio procuratore di spingere in questa direzione: dal momento che la società di Corso Vittorio Emanuele lo ritiene uno dei giocatori chiave del nuovo progetto nerazzurro, Perisic vuole essere pagato in maniera adeguata. Esattamente come avvenuto per il capitano Mauro Icardi.

Tuttavia al momento non esiste alcun tipo di incontro tra le due parti, ma si sa che nel calcio di questi tempi i cosiddetti mal di pancia rischiano di provocare frizioni e malumori pericolosi per il prosieguo della stagione delle società sportive.

Perisic comunque deve anche guardare ai propri problemi fisici (ha un problema muscolare, ndr), che quasi certamente lo escluderanno dalla lista dei convocati per il big-match di domenica prossima contro la Juventus.

Dunque rischia di aprirsi un altro capitolo del mercato nerazzurro. Vedremo come la società milanese deciderà di agire e se eventualmente, in caso di richiesta di incontro da parte del procuratore di Perisic, verrà dato l'assenso.

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