Non trova pace la squadra rossoblù del Crotone, compagine neo promossa in Serie A e alla prima apparizione nella sua storia nel massimo torneo. Un inizio di stagione con poche luci e tante ombre, non solo sul rettangolo di gioco dove la squadra arranca, potendo contare su un solo punto in classifica in queste prima sei giornate di campionato, ma anche per quello che riguarda la situazione legata al ritardo dei lavori di ammodernamento e ampliamento dell'impianto cittadino, lo Stadio Comunale "Ezio Scida" che sta impedendo ai tifosi di prendere parte a questa stagione calcistica nonostante migliaia di abbonamenti rinnovati o sottoscritti con ampio anticipo.
Ultima possibilità per Nicola
Come spesso accade nel mondo del calcio a farne le spese potrebbe essere il tecnico ex Bari e Livorno, Davide Nicola, giunto in estate in sostituzione di Ivan Juric, passato alla guida della squadra ligure del Genoa. Una situazione che sembra essere di difficile risoluzione alla luce anche dei pochi mezzi tecnici di una squadra apparsa troppo fragile e inesperta per la categoria. Buone individualità inserite in un contesto nuovo sotto le direttive di un tecnico alla prima guida della squadra calabrese non hanno di certo portato entusiasmo tra la tifoseria ancora legata alle gesta della squadra della precedente stagione. Ora la richiesta dell'ambiente, una svolta che non dovrà tardare ad arrivare e che è richiesta a partire già dalla prossima gara esterna sul terreno di gioco dello Stadio "Sant'Elia" di Cagliari.
Una nuova sconfitta potrebbe portare la dirigenza a propendere per il cambio di guida tecnica, un evento diventato raro per una società che nella fiducia delle proprie scelte e nel lavoro dell'allenatore ha saputo in questi ultimi anni costruire i suoi successi. Tra i profili al vaglio, secondo quanto riportato dall'esperto di mercato "Gianluca Di Marzio" sulla sua pagina web ci sarebbero i tecnico Gigi De Canio e Stefano Colantuono, oltre all'ex tecnico di Livorno e Ternana, Christian Panucci.