L'Inter continua a manifestare interesse nei confronti del difensore centrale del Benfica Victor Lindelof. Secondo il quotidiano sportivo portoghese A Bolail club milanese avrebbe intenzione di portare il giocatore in Italia già nella sessione di mercato di gennaio. Nonostante questo la società portoghese sta cercando di raggiungere un accordo con il giocatore per il rinnovo del contratto in scadenza il 30 giugno 2020. Lindelof è un difensore centrale dal fisico imponente, poco adatto alla corsa sulla fascia. L'interesse nei confronti del giocatore fa trapelare una certa diffidenza sulle prestazioni della coppia difensiva centrale neroazzurra.

De Boer può fidarsi totalmente del solo Joao Miranda, con un Murillo apparso distratto in questo inizio di campionato e le riserve che non si sono dimostrate all'altezza.

Lindelof, il colosso svedese che gioca in Portogallo

Dopo l'acquisto di Joao Mario dallo Sporting l'Inter sarebbe quindi interessata ad un altro giocatore militante nel massimo campionato portoghese. Lo svedese Lindelof, un classe 1994 alto un metro e ottantasette centimetri, ha collezionato trentacinque partite con la maglia del Benfica realizzando anche una rete. Prima dell'esordio in prima squadra ha raggiunto le novantasei presenze nel Benfica B condite anche da tre gol e quattro assist. Fino ad oggi ha giocato sei partite nella stagione in corso del campionato portoghese giocando sempre tutti e novanta i minuti.

Una sola assenza, nella trasferta vinta contro l'Arouca a causa di un impegno internazionale. Nonostante la giovane età ha già diversi trofei nel suo palmarès come due campionati portoghesi, una Coppa portoghese, una Coppa di Lega portoghese e una Supercoppa portoghese.

Caso Lindelof in Portogallo, il Vasteras denuncia il Benfica

Il difensore per il quale l'Inter ha manifestato il suo interesse è al centro di una controversia nata tra il Vasteras SK, club che lo ha lanciato nel mondo del calcio, e il Benfica, per il quale oggi gioca. L'ex club di Lindelof ha denunciato il Benfica alla FIFA per il mancato pagamento di 250.000 euro maturati in seguito alle presenze in prima squadra collezionate dal giocatore svedese.