In casa Milan è scoppiato il caso vangioni. Chiuso dai compagni di reparto Antonelli e De Sciglio, il giovane difensore ex River Plate non è ancora stato schierato dall'allenatore Vincenzo Montella dopo dieci giornate di campionato: il papà e agente del terzino, Armando Vangioni, ha manifestato il proprio dissenso durante un'intervista concessa al sito di informazione calcistica Calciomercato.com,in cui è spuntata fuori l'ipotesi di un suo possibile addio già durante la prossima finestra invernale di calciomercato. Una grana non da poco in un momento importante per la formazione rossonera, chiamata al pronto riscatto domenica prossima contro il Pescara dopo l'inaspettata sconfitta per 3-0 subita martedì scorso per mano del Genoa.

"Si aspettava maggiore considerazione"

Come ha dichiarato il padre-agente, "non è venuto al Milan per fare la comparsa. Forse in Italia non lo conoscono molto - ha proseguito - ma Vangioni ha più di 300 presenze nel massimo campionato argentino, ha giocato con il River Plate e con la Seleccion...è una situazione strana, particolare che non ci aspettavamo...a gennaio tireremo le somme", ha concluso. Parole forti e significative, che testimoniano la ferma decisione del giocatore di cercare una soluzione alternativa qualora Montella non intenda schierarlo da qui a Natale non appena si sarà ripreso da un piccolo infortunio (lieve contrattura da qualche giorno, ndr).

La gara con il Pescara

Nel frattempo i rossoneri sono al lavoro per preparare al meglio la sfida di domenica pomeriggio contro il Pescara, valevole per l'undicesima giornata di Serie A (calcio d'inizio alle ore 15).

Rientreranno sicuramente Abate sulla fascia destra al posto di Poli e Suso in attacco al posto del deludente Honda, mentre al posto dello squalificato Paletta ci sarà Gustavo Gomez che affiancherà l'inamovibile Romagnoli. Attualmente quarti, Donnarumma e compagni devono vincere e approfittare dello scontro diretto tra Juventus e Napoli per recuperare punti in ottica Champions League.