Adesso le voci hanno una conferma illustre, dalle colonne del quotidiano britannico The Indipendent arriva la notizia che la Roma sia sul talento olandese Memphis Depay, attaccante esterno del Manchester United e della sua nazionale.

Depay poco utilizzato in Inghilterra

A quanto pare il ragazzo di origine ghanese non trova spazio col tecnico dei Red Devils José Mourinho.Il rapporto tra i due non sarebbe eccelso e questo potrebbe portare al trasferimento dell’esterno nella capitale già a gennaio, forse in prestito. D’altronde i giallorossi hanno necessità di sostituire Salah che sarà impegnato nella coppa d’Africa.

Depay sarebbe il sostituo ideale, può giocare come esterno su entrambe le fasce e come seconda punta. Giocatore molto agile e rapido, forte nei dribbling e famoso per le sue finte con il corpo. Riesce a fare molto bene anche la fase difensiva ed è inoltre dotato di un potente tiro, che gli permette di battere le punizioni.

Il Chelsea torna alla carica per Rüdiger

Sul fronte cessioni la Roma si deve difendere da una mega offerta del Chelsea per il tedesco Antonio Rüdiger. I blues di Antonio Conte avrebbero messo sul piatto quasi 40 milioni di euro per il classe '93. Il calciatore ha finalmente recuperato da un grave infortunio al ginocchio e sarà a disposizione del tecnico Spalletti già dalla partita contro il Sassuolo, dopo essere andato in gol di testa in una partita con la primavera giallorossa.

Il Chelsea, aveva provato a strappare Rüdiger ai giallorossi già in estate ma anche questa volta, nonostante la strepitosa proposta, la Roma dovrebbe rimandare al mittente l’offerta. Il contratto del tedesco scade a giugno 2020 e inoltre Spalletti potrebbe fare ricorso al difensore vista l’indisponibilità di Vermaelen e la necessità di far rifiatare la coppia Manolas-Fazio.

Dzeko intoccabile

E intanto la Roma si gode il momento d’oro del suo attaccante Dzeko. Dopo la passata stagione, non esaltante, l’attaccante aveva espresso il suo desiderio di restare in giallorosso e riscattarsi. Aveva addirittura rifiutato un ingaggiodi 12 milioni di euro dalla Cina e detto no a un ritorno in Inghilterra. Disse: “Resto qui, devo riscattarmi. Anche a costo di partire in panchina”, sta mantenendo la promessa.