Il connubio Paolo Maldini-Milan ha fatto sognare milioni di tifosi rossoneri in passato. È praticamente dal suo addio che i tifosi rossoneri chiedono a gran voce il ritorno in società di Maldini, storica bandiera. Ed il cuore degli stessi tifosi è tornato a battere da due giorni a questa parte,quando,come un fulmine a ciel sereno, è uscita la notizia del contatto Fassone-Maldini per cercare di portare l'ex capitano rossonero in società, nelle vesti di dirigente. Come si sono sviluppate le cose nelle ultime 48 ore? Proviamo a far chiarezza, riassumendo quanto successo da Martedì.

L'incontro con Fassone e Mirabelli

A cavallo di Milan-Lazio e Fiorentina-Milan, Maldini ha incontrato il nuovo amministratore delegato del Milan, Fassone, ed il nuovo direttore sportivo, Mirabelli. Sul tavolo è stata posta la volontà della cordata cinese impegnata nell'acquisto del Milan, di portare una bandiera del Milan in società. I punti di vista, però, non sono stati gli stessi: Fassone ha proposto a Maldini l'affidamento dell'area tecnica, mentre lo stesso Maldini ha chiesto un ruolo che gli potesse permettere di agire in piena autonomia, senza filitri (Mirabelli?) tra la sua persona e la proprietà cinese. E questo lo ha fatto capire chiaramente, quando, di recente, ha dichiarato: "Se ci devo mettere la faccia, il cuore e la passione, lo voglio fare per un progetto realmente serio.

Quindi, a questo proposito, la mia storia di uomo e di calciatore del Milan mi impone di capire fino in fondo le idee della nuova proprietà, i loro progetti e come pensano di agire. Ho bisogno di sentirmelo dire direttamente da loro per un motivo di coerenza". Ergo: nulla di fatto se le condizioni sono e restano queste.

Filtra pessimismo, ma la decisione non è stata ancora presa

Per quanto riguarda gli aggiornamenti, ieri la Sino Europe Sport ha ufficialmente nominato Mirabelli (scelto da Fassone) come nuovo direttore sportivo del Milan a partire dal closing. Alla luce di quanto è stato detto, è chiaro che la strada che porti Maldini in società sia fortemente in salita.

Le due controparti non hanno ancora trovato un accordo. La sensazione è che occorra un passo indietro di entrambi per cercare di risolvere la situazione. A tal proposito, Costacurta ha voluto dire la sua : "Non so se si tratta di una speranza o una sensazione, ma credo che la trattativa sia ancora aperta. Ho avuto l'impressione che debbano conoscersi un pochino meglio, mi sembra che sia stato tutto un pò veloce per chiudere così. Devono capire che l'uno per l'altro sono molto importanti". I tifosi del Milan possono ancora sperare...