Calma e gesso. Nella conferenza stampa di ieri, il ds Meluso ha voluto gettare acqua su qualche fuocherello che, in settimana, era stato alimentato, nell'ambiente leccese, dopo la sciagurata gara di Fondi.
Per la verità, l'ambiente, quello leccese, non ha mai dato segni di insofferenza, nei confronti della squadra, lasciandola lavorare, tranquillamente, ed anzi sostenendola sempre durante le gare, in casa ed in trasferta, anche dopo prestazioni non completamente soddisfacenti.
Parliamo di una piazza da cinque anni bloccata in Lega Pro, dopo un trentennio vissuto, intensamente, in altre categorie, con altri scenari.
Lecce ed il Salento si sono messi alle spalle quel periodo luminoso e vogliono dare il loro contributo di passione e tifo costante per aiutare la squadra a tornare nel calcio che conta.
Ora tocca ai calciatori
Adesso, però, è il momento che i calciatori facciano per intero la loro parte. Basta con gli errori, le recriminazioni, la sfortuna, gli arbitri, ognuno tiri fuori gli attributi e dimostri il suo attaccamento ai colori giallorossi.
Riprendere la strada del successo, attraverso il gioco e la massima concentrazione, senza dare tregua agli avversari (basti pensare alle gare contro Vibonese e Fondi), imponendo la propria personalità ed il proprio carattere, questo è il compito dei giallorossi.
Tutti sono chiamati a dare il massimo e l'allenatore Padalino dovrà definitivamente trovare la migliore soluzione tattica per sfruttare appieno le caratteristiche dei propri uomini, senza riguardi per nessuno.
Ritornare a vincere
L'avversario di domenica, il Cosenza, viene da un periodo negativo, in termini di risultati, e quindi non sarà semplice ottenere la vittoria.
Poi ci sono le assenze di Bleve, Caturano, da verificare le condizioni fisiche di qualche elemento in difesa e, soprattutto, decidere chi far giocare a centrocampo, il settore più discusso, per le scelte fin qui operate da Padalino.
Le ultime tre gare hanno fruttato solo due punti, e anche se la squadra non ha giocato male qualche elemento è apparso non al top della condizione, creando non poche difficoltà alla difesa giallorossa.
Con il Cosenza sarà vietato sbagliare. Riprendere la marcia delle prime 9 giornate per non perdere di vista la vetta della classifica ed anche se il calendario è da brividi, ora è il momento di eliminare tutti i dubbi ed i fantasmi sul futuro del Lecce.
