Un altro esonero nel lungo elenco di Maurizio zamparini: il tecnico del Palermo, Roberto De Zerbi, è stato sollevato dall'incarico. A breve l'annuncio ufficiale del Club siciliano.

Palermo, De Zerbi ad un passo dall'addio

De Zerbi paga il pessimo ruolino di marcia nella sua gestione. Arrivato ad inizio settembre al posto di Ballardini (di cui parleremo in seguito), il giovane tecnico ha conquistato la miseria di 6 punti in 12 partite con il Palermo desolatamente terzultimo in classifica. Con il ko con la Lazio, arrivato all'ora di pranzo, il tecnico bresciano ha eguagliato il peggior risultato della storia dei siciliani in A: 7 sconfitte consecutive.

Zamparini prova il colpaccio, ma c'è un favorito

Tra domenica sera e lunedi mattina l'esonero sarà ufficializzato. Il favorito numero uno è, ancora una volta, Davide Ballardini. È l'uomo per tutte le stagioni e per lui sarebbe il quarto ritorno ai rosanero. Lunedì è previsto un incontro tra il mister romagnolo e la dirigenza dei siciliani. L'altro nome caldo è quello dell'esperto Edi Reja, reduce dalla positiva esperienza all'Atalanta e già a Palermo come giocatore. Anche Reja, insomma, conosce l'ambiente. Ma Zamparini, un presidente abituato a stupire come quando lo scorso anno chiamò l'argentino Schelotto (che durò poco), avrebbe in mente un colpo grosso. Secondo 'gianlucadimarzio.com', il presidente del Palermo avrebbe provato anche a chiamare anche Gianni De Biasi, ct dell'Albania e commentatore a Mediaset Premium.

De Biasi avrebbe rifiutato la chiamata dalla Sicilia: vuole continuare l'avventura alla guida della Nazionale albanese.

Quante panchine sono saltate in serie A?

In attesa dell'ufficializzazione dell'esonero di De Zerbi, ricordiamo quelli che sono stati i cambi in panchina in serie A in questo inizio di stagione 2016/2017: a Palermo, come detto, De Zerbi per Ballardini; poi Delneri per Iachini all'Udinese; infine Pioli per De Boer all'Inter. Il cerchio, per ora, potrebbe chiudersi nuovamente in Sicilia. Ma d'altronde si sa: Zamparini ha, da sempre, la fama di mangia allenatori.