Dopo la vittoria conquistata contro la Lazio - la terza consecutiva - l'Inter di Stefano Pioli ha rilanciato le sue chance nella corsa alla qualificazione per la prossima edizione della Champions League, portandosi a soli cinque punti di distanza dal Napoli (al momento terzo in classifica, in attesa del recupero del Milan). Nelle ultime sei giornate - vale a dire quelle in cui Pioli si è seduto sulla panchina della Beneamata - l'Inter ha conquistato ben 13 punti: un bottino di ottima fattura se si considera che gli avversari affrontati sono stati nell'ordine Milan, Fiorentina, Napoli, Genoa, Sassuolo e Lazio.
Dunque la cura Pioli comincia a dare i suoi frutti ed il club di Corso Vittorio Emanuele cercherà di accontentare il suo tecnico, acquistando nel Calciomercato di gennaio quel centrocampista che manca all'Inter. Pioli infatti avrebbe chiesto un calciatore in grado di giocare davanti alla difesa, in modo da garantire filtro e geometrie alla squadra nerazzurra.
Gnoukouri sacrificato sull'altare del FPF?
Nella sessione invernale di calciomercato però, l'Inter dovrà fare ancora i conti con i rigidi paletti imposti dal Fair Play Finanziario: si tratterà dell'ultima sessione che il club meneghino dovrà affrontare sotto la lente di ingrandimento dell'UEFA e proprio per questo motivo si farà molta attenzione a far quadrare i conti.
Nell'ottica del rispetto del Fair Play Finanziario dunque, il club di Corso Vittorio Emanuele sembra intenzionato ad operare delle cessioni che possano consentire alla società nerazzurra di rientrare nei limiti imposti dalla UEFA. Secondo quanto riportato dall'edizione odierna de "La Gazzetta dello Sport", l'Inter è alla ricerca di plusvalenze e quindi uno dei primi indiziati a lasciare i nerazzurri sarebbe Assane Gnoukouri.
La cessione del calciatore ivoriano infatti, consentirebbe alla Beneamata di realizzare un'importante plusvalenza e su di lui si sarebbero accesi i fari del Bologna, senza dimenticare le piste estere.Ad oggi dunque, l'ipotesi di una cessione di Gnoukouri a titolo definitivo è piuttosto concreta, con i nerazzurri che sacrificherebbero il prodotto del settore giovanile interista sull'altare del FPF.
