L'Inter non si nasconde e prepara il colpo di Calciomercato più sensazionale degli ultimi 20 anni: l'acquisto di Lionel Messi nel 2018. Se a qualcuno può sembrare una semplice boutade del momento, in realtà i nuovi proprietari nerazzurri che fanno capo al gruppo Suning hanno tanti, tantissimi motivi per far sì che la stella del Barcellona, con cui ha vinto, rivinto e stravinto tutto ciò che era possibile conquistare a livello di club, indossi la casacca interista tra poco più di un anno e mezzo. Ed il fatto che Messi tentenni a proposito del rinnovo del contratto con i blaugrana la dice lunga sul suo futuro.
La componente economica
Oltre ai rapporti più che positivi con l'attuale vicepresidente nerazzurro e al fatto che la nuova proprietà cinese sia decisamente ambiziosa, il motivo principale per cui l'affare Messi può concretizzarsi è di natura economica: basti pensare che il fatturato del Barcellona è triplicato da 202 a 608 milioni di euro annui, e che la Pulce argentina ha fatto vendere ben 1,4 milioni di maglie. Infine, come se non bastasse, i ricavi del marketing del Barcellona sono passati da 48 a 225 milioni di euro. Numeri impressionanti che potrebbero riempire d'oro le casse dell'Inter qualora Messi diventasse un giocatore nerazzurro, permettendo così alla dirigenza di respirare e godersi un futuro più che roseo in termini di risultati economici e sportivi.
Il precedente di Ronaldo
La storia dell'Inter ci insegna che nulla è impossibile. Nell'estate del 1997 sembrava infatti surreale che Luiz Nazario da Lima, ossia Ronaldo, potesse giungere all'ombra della Madonnina da Barcellona: eppure l'allora presidente Massimo Moratti assieme ai propri dirigenti compì un autentico capolavoro di mercato portando ad Appiano Gentile il giocatore al'epoca più forte del mondo.
Chissà che anche questa volta, a distanza di circa vent'anni, non si ripeta un'operazione monstre che riempirebbe di gioia l'intero popolo nerazzurro e potrebbe far svoltare la squadra nell'immediato futuro.