In casa Inter si valutano attentamente le dichiarazioni che ha rilasciato Stevan Jovetic (attraverso il suo agente) alla Gazzetta dello Sport, pubblicate domenica mattina.
Inter-Jovetic, l'addio è ormai ad un passo...
Jovetic e l'Inter sono ormai alle strette finali. La non convocazione per la trasferta di Reggio Emilia ha definitivamente chiuso i rapporti tra il giocatore e la società. Si valutano possibili destinazioni. La Fiorentina è al momento in vantaggio ma resistono anche le possibilità Valencia e Cina. Suning, infatti, potrebbe decidere di convincere il montenegrino ad un trasferimento in Oriente attraverso un ricco ingaggio, evitando di rinforzare una probabile concorrente per i posti europei come i Viola.
Inter, perché poca fiducia in Jovetic?
Stevan Jovetic è arrivato all'Inter nell'estate del 2015, dopo un tiro e molla costante con il Manchester City, in prestito con obbligo di riscatto. Un acquisto molto atteso dai tifosi nerazzurri, sicuri di essersi aggiudicati un top player. Complici le scelte tecniche di Mancini, il montenegrino dopo un avvio esaltante non è più riuscito a dimostrare le proprie qualità. La fiducia è calata e lo spazio si è ridotto sempre di più. Con De Boer e Pioli è successa la stessa e identica cosa, zero fiducia e pochi minuti in campo. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it il giocatore dopo la mancata convocazione per la sfida contro il Sassuolo avrebbe lasciato Appiano sbattendo la porta di uscita innervosito e deluso dalle scelte del mister.
Inter, dichiarazioni shock dell'agente di Jovetic
Sono clamorose le dichiarazioni dell'agente di Jovetic (Ramadani) riportate sulla Gazzetta. Secondo l'agente del montenegrino le formazioni vengono decise dai giocatori e non dall'allenatore. Ha aggiunto, inoltre, che non è un comportamento accettabile considerata la storia dell'Inter, uno dei club più prestigiosi del mondo.
Questa è la situazione di Jovetic, i punti interrogativi sono tanti. La gestione, sicuramente, non è stata delle migliori ma dal montenegrino ci si aspettava notevolmente di più.