Il 'closing' della trattativa che dovrebbe portare il Milan nelle mani della cordata cinese rappresentata da Sino-Europe Sports è slittato al tre marzo prossimo. Le parti avevano fissato la chiusura della trattativa per il prossimo tredici dicembre quando in casa Milan si sarebbe riunito il consiglio dei soci per definire appunto la cessione societaria. I problemi burocratici della Sino-Europe Sports hanno fatto slittare il tutto al prossimo marzo. Altri tre mesi tra i quali c'è una sessione invernale di calciomercato che per il Milan diventa molto importante.

Gli uomini di Vincenzo Montella hanno dimostrato, in questa prima parte di stagione di essere molto competitivi e il secondo posto in classifica ne è la prova. Ecco perché il mercato di riparazione di gennaio serve all'aeroplanino ad ottenere i rinforzi giusti per continuare la cavalcata per raggiungere un inaspettato posto nella prossima Champions League.

La strategia per il calciomercato

Con il mancato passaggio di consegne, il calciomercato rossonero ruota ancora intorno alle finanze provenienti dalle cessioni. Nelle scorse settimane l'indiziato numero uno a lasciare il Milan era Carlos bacca. Tanti gli indizi: Bacca non è ancora entrato nei meccanismi di Montella, l'esplosione di Lapadula e infine il valore di mercato del colombiano che si aggira intorno ai trenta milioni di euro ed è l'unico rossonero in grado di finanziare il calciomercato.

Nelle ultime ore è arrivata, però, la decisione definitiva: Bacca rimarrà al Milan. La nuova società cinese considera 'El Peluca' fondamentale per il nuovo progetto e neanche l'attuale società sembra intenzionata a cederlo. Ecco perché ci sarà un cambio di strategia. Il calciomercato sarà finanziato dalle cessioni dei soli Luiz Adriano e Honda.

Con quei pochi soldi si tenterà l'assalto al centrocampista che Montella ha richiesto e tutti gli indizi portano a Milan Badelj. Infine toccherà ad Adriano Galliani tentare di trovare l'occasione giusta per l'attaccante esterno che serve a far rifiatare Suso e Niang.