Napoli-Torino del 18 dicembre 2016 resterà a lungo una data scolpita nei cuori dei tifosi napoletani. E non solo perchè al San Paolo si è assistito ad una partita ricca di gol (ben otto), ma anche perchè si è avuto modo di vedere quello che è stato un vero e proprio show di Dries mertens. Tre gol nel primo tempo (la seconda tripletta più veloce della storia) e, nella ripresa, un quarto da cineteca. Il belga, sette gol in sette giorni, ha addirittura rifilato quattro gol ai granata, tramortiti dall'inizio prorompente della squadra di Sarri che ha messo in ghiaccio la sfida già nella prima frazione e a resistere persino al tentativo di rientrare degli indomiti uomini di Mihajlovic.

Parla l'allenatore del Torino

L'analisi di Mihajlovic ai microfoni di Sky Sport è la seguente: 'Sono fortissimi e se gli lasci spazi è finita.

La partita è finita nel primo tempo, nella ripresa abbiamo provato a tenerla viva. Tuttavia, questa sconfitta è meritata. I primi due gol li abbiamo presi per colpa nostra e su situazioni che avevamo ampiamente studiato. Abbiamo dormito Pensiamo subito alla prossima, perchè a volte serve rompersi per capire di che materiale si è fatti'. Il tecnico serbo ha, inoltre, sottolineato come possa starci il perdere con squadre di livello superiore come quella partenopea e la Juventus, ma che non è invece accettabile di perdere con la Sampdoria. Gli ultimi risultati negativi non scalfiscono comunque il rendimento dei granata che, anche a Napoli, hanno trovato un gol del "Gallo" Belotti. Il dodicesimo in campionato, per un attaccante che, stando ai numeri, ha segnato quanto Edin Dzeko e Mauro Icardi.

Sarri risale

A scavare un solco tra la Juventus e le altre ci sono i gol di Higuain che hanno risolto le partite contro Napoli e Roma. Per gli azzurri dimenticare il "Pipita" è stato difficile, ma per adesso i dieci gol di Mertens rappresentano buona parte del bottino di reti realizzate che fanno del Napoli la squadra che segna di più in Serie A. Adesso i campani sono terzi, a -8 dalla Juventus e a -1 dalla Roma, seconda.