Mentre a gennaio l'Inter sarà molto cauta sul mercato dovendo rispettare i paletti imposti dal Fair Play Finanziario, che prevedono il pareggio di bilancio a giugno 2017, Suning a giugno ha tutte le intenzioni di sprigionare la propria potenza economica e di portare a Milano almeno tre top player. Per farlo i cinesi hanno messo sul tavolo già una cifra intorno ai 150 milioni di euro. L' obiettivo principale sarà rinforzare la difesa e per questo il sogno risponde al nome del difensore brasiliano del Paris Saint Germain, Marquinhos, ex Roma. Nel caso in cui l'assalto dovesse fallire si è pronti a virare sul difensore olandese della Lazio, Stephan De Vrij, tornato su grandi livelli dopo il grave infortunio patito la scorsa stagione.

A centrocampo l' obiettivo numero uno è il centrocampista del Psg e della Nazionale italiana, Marco Verratti, che rappresenta il prototipo di giocatore chiesto da Suning: giovane e tra i più forti calciatori in circolazione in quel ruolo e per di più italiano. Non sarà facile, però, strappare il classe 92' al club parigino visto il contratto che lo blinda fino al 2021 e vista la stima che nutre per lui il patron, Al Khelaifi. L' alternativa numero uno si chiama Roberto Gagliardini, centrocampista dell' Atalanta classe 94', per il quale c'è da superare la forte concorrenza della Juventus che con i bergamaschi ha già trovato un accordo per il trasferimento del difensore Mattia Caldara.

L' altro pesante investimento, infine, si cercherà di farlo per rinforzare le fasce difensive ed il sogno numero uno è il terzino sinistro del Bayern Monaco, David Alaba, anche se non sarà facile strappare uno dei suoi perni alla società bavarese.

Un tentativo, però, per l' austriaco sarà fatto. Da non sottovalutare, inoltre, una possibile cessione importante in avanti, con Ivan Perisic che sembra il candidato numero uno a poter lasciare i nerazzurri. In questo caso il club nerazzurro ha già pronto l'eventuale sostituto che sarà sempre giovane ed italiano e risponderà al nome o di Domenico Berardi o di Federico Bernardeschi.