Terminata la prima giornata del girone di ritorno della serie A di calcio sono stati emessi i verdetti del Giudice Sportivo che saranno efficaci nelle prossime sfide. Giocatori in diffida che rischiavano molto in caso di ulteriore ammonizione ce n'erano tanti e diversi di loro sono stati colpiti dai cartellini degli arbitri. Tra i nomi più in vista abbiamo Andrea Belotti, centravanti del Torino e della Nazionale e Kalinic della Fiorentina.

Allenatori indisciplinati

Nelle ultime gare hanno fatto molto discutere anche gli atteggiamenti di alcuni allenatori che si sono lasciati andare ad intemperanze nei confronti delle commissioni arbitrali.

Tra i coach è stato graziato Massimiliano Allegri della Juventus che aveva aggredito verbalmente il quarto uomo ma non è stato oggetto di alcuna segnalazione da parte di nessun rappresentante della FIGC, mentre sono state inflitte due giornate a Gianpiero Gasperini coach dell'Atalanta e una a Massimo Oddo del Pescara. L'allenatore del Torino Sinisa Mihajlovich che a fine gara si è sfogato dando una manata e rompendo un cartellone pubblicitario, è stato multato di duemila euro senza però subire altre punizioni. Mihajlovich non ha insultato nessuno ma si è lasciato andare ad uno sfogo rabbioso dopo la vittoria sfumata contro il Milan, l'ammenda è stata comminata dal giudice sportivo in seguito alla segnalazione da parte dei collaboratori della FIGC presenti sul terreno di gioco.

Giocatori espulsi e squalificati

Tra i giocatori ci sono ben 13 atleti che non potranno scendere in campo nella 21^ giornata di serie A. Il giudice sportivo ha fermato per una giornata i due calciatori che sono stati espulsi durante le gare, Capuano del Cagliari e Romagnoli del Milan. Altri 11 giocatori che erano diffidati in quanto già ammoniti più volte, pur non essendo stati espulsi sono stati comunque fermati per una giornata dal giudice sportivo: Andrea Belotti del Torino, Diousse dell'Empoli, Klinic della Fiorentina, Alex Sandro e Sturaro della Juventus, Locatelli del Milan, Lucic della Lazio, Juan Jesus della Roma, Palladino della Roma, Radanovich e Spolli del Chievo.