In questi giorni di voci e smentite continue all'interno della telenovela Kalinic, Pantaleo Corvino ha avuto la possibilità di parlare nuovamente con il suo compagno d'affari Ramadani. I due si sono visti mercoledì in albergo a Milano ed hanno discusso anche di giovani slavi (mercato da sempre molto ben familiare al buon Pantaleo) in ottica Fiorentina.

Non è un mistero che a Corvino ed alla Fiorentina piaccia da tempo Nemanja Mihajlovic, che proprio l'altro ieri ha compiuto 21 anni. Giocatore offensivo, ala sinistra di grande talento che può giocare anche come esterno alto a destra.

Ecco nelle scorse ore c'è stato anche un nuovo sondaggio per capire l'eventuale fattibilità dell'operazione con il Partizan Belgrado, società proprietaria del cartellino.

La Fiorentina d'altronde avrà ancora Kalinic, ma sta cedendo a titolo definitivo al Watford Mauro Zarate ed anche se sulla carta smentisce di volerlo sostituire prima di Giugno, è sempre attenta ad eventuali soluzioni low cost che potrebbero presentarsi da qui al 31 Gennaio alle ore 23. Ecco, Nemanja Mihajlovic è una di queste, perchè nonostante sia seguito da tempo in tutta Europa ha ancora una valutazione contenuta, in particolare dai 4 ai 5 milioni di euro. E se partisse anche Toledo, fin qui mai impiegato comunque da Paulo Sousa, la Fiorentina si troverebbe davvero nella necessità di fare un esterno in entrata .

Nell'ottica di prenotare o di acquistare subito ma principalmente in ottica futura dei giovani calciatori (come Julian Illanes, il giovane difensore argentino di quasi 20 anni, arrivato 2 giorni fa in scadenza di contratto ma molto seguito da tempo anche dall'Inter), la Viola segue con grande attenzione Nikola Vlasic, trequartista ed esterno dell'Hajduk Spalato, altra società slava ed amica di Pantaleo Corvino, dalla quale lo scorso Agosto sono arrivati alla Fiorentina Milic ed il giovanissimo attaccante Maganjic.

Insomma, solo se ce ne sarà l'occasione (giovani oppure opportunità per rinforzare la rosa a prezzi interessanti), la Fiorentina farà qualcosa per il dopo Zarate e magari un terzino destro che manca da tanto, troppo tempo. A centrocampo invece, ci si muoverà solo nel caso di partenza dell'ultima ora di Badelj, che per ora non è contemplata. Ma nel mercato, si sa, basta un attimo per cambiare tutto: scenari e possibilità.