La priorità in casa Inter nella prossima sessione di calciomercato, a gennaio, sarà sfoltire la rosa sia per l' eliminazione dall'Europa League, che chiuderà gli spazi a molti giocatori in esubero, sia per rispettare i paletti imposti dal Fair Play Finanziario, che prevedono il pareggio di bilancio entro giugno 2017. Da giugno in poi il club nerazzurro sarà libero di scatenarsi sul mercato grazie alla grande potenza economica di Suning. I cinesi, infatti, sin dal momento del loro insediamento, hanno promesso di riportare il club ai vertici del calcio mondiale, senza badare a spese.

Per la sessione estiva, tra l' altro, sembra siano stati individuati i giocatori sui quali puntare con decisione. Entrambi rispettano i parametri imposti dal patron, Zhang Jindong: giovani, di grandissima prospettiva e, possibilmente, di nazionalità italiana. Come riportato da Sky Sport, nel vertice tenuto in Cina tra Suning, il tecnico Stefano Pioli ed il direttore sportivo, Piero Ausilio, sono stati individuati in Marco verratti e Federico Bernardeschi i rinforzi giusti per rinforzare la rosa ed italianizzarla ulteriormente.

Entrambi i giocatori non sarà facile strapparli ai propri club di appartenenza. Per il centrocampista del Paris Saint Germain c'è da superare la resistenza del patron del club parigino, Al Khelaifi, che nutre una profonda stima per il fulcro del centrocampo della nazionale italiana.

I nerazzurri, però, faranno di tutto e sono pronti ad offrire cifre spropositate, si parla anche di 65 milioni di euro, come riportato dalla stampa inglese un mese fa.

Le difficoltà per arrivare a Bernardeschi, invece, sono legate ai rapporti non idilliaci con la Fiorentina, con i Della Valle che difficilmente hanno ceduto i propri giocatori all'Inter.

Non ultimo si ricorda il caso relativo a Mohamed Salah, che sembrava promesso sposo del club nerazzurro prima di trasferirsi alla Roma. La posizione del club viola potrebbe ammorbidirsi qualora dovesse andare in porto l' eventuale trattativa che riporterebbe Stevan Jovetic a Firenze.