Siamo a -6. Non è una temperatura registrata in qualche località italiana, e con questo gran freddo ci può stare, ma sono soltanto i giorni che mancano alla ripresa del campionato di Lega Pro. Il Lecce, al momento, nella sua casella acquisti e cessioni calciatori c'è il numero 0. Nessun acquisto, nessuna cessione, tanti, tantissimi nomi che da settimane si spera possano trasformarsi in accordi ufficiali.
Perucchini, sarà la settimana decisiva?
Facciamo il punto. Capitolo portiere. E' la situazione che sta tenendo in ansia tutto l'ambiente giallorosso.
Perucchini sembra sempre vicino, vicinissimo a vestire la maglia di portiere del Lecce, ma la Juve Stabia sta frenando l'operazione per i noti problemi sorti, tra la convocazione di Cragno nell'under 21 e le richieste dell'altro portiere Gori, insomma, un bel rebus.
Certo che occorre velocizzare la trattativa perchè, ormai, sarà difficile ridare serenità e fiducia a Gomis e Bleve, dopo le frenetiche ricerche di un altro n. 1. In difesa, il ds Meluso cerca un mancino che possa dare sicurezza in un ruolo che ha visto arrancare Contessa e solo grande spirito di adattamento per Ciancio. Si è fatto il nome di Agostinone, ma per il 29enne calciatore, il Piacenza, proprietaria del suo cartellino vuole Contessa e un robusto conguaglio in denaro, altrimenti, non se ne farà niente, anche se le caratteristiche del difensore rispondono, perfettamente, agli schemi tattici voluti da Padalino.
Qui, ci sono da sistemare un pò di giocatori in esubero, come Freddi e Vinetot, per i quali non mancano richieste.
Certamente, gli elementi cardine del reparto Cosenza, Giosa e Drudi, oltre a Ciancio, non si muoveranno perchè danno sufficienti garanzie e notevole rendimento. Il centrocampo giallorosso vive sempre sull'ipotesi Pederzoli, del Venezia, mentre sembra accantonata la suggestiva ipotesi del ritorno di Ledesma.
Troppi i problemi, legati non solo al discorso di natura economica, ma anche a quello della condizione fisica, determinante in questo campionato dove di corre e si lotta sino alla fine.
In attacco, si tratta Marconi
In attacco, i giallorossi, sono alla ricerca di una punta, un vice-Caturano che dia garanzie nel ruolo e per questo è stato richiesto Michele Marconi, classe '89 cresciuto nell'Atalanta, da quattro stagioni in forza all'Alessandria, dove, fra l'altro, non riesce ad aver il suo spazio.
Anche qui con Torromino, in fase di ripresa, dopo l'infortunio, occorre fare presto per arricchire un rosa che non può vivere, solo, sulle prodezze di Caturano. In alternativa si è fatto il nome Lorenzo Musto del Gubbio, anch'esso poco utilizzato dagli umbri.
Insomma, sabato 21 gennaio si torna al via del Mare, alle 14,30 c'è il Melfi, ed i giallorossi devono affrettarsi a mettere nero su bianco su qualche trattativa fondamentale per il prosieguo del loro campionato. Matera, Juve Stabia e Foggia non possono disporre di una rosa con maggiori scelte, rispetto ai giallorossi, soprattutto, in funzione del lungo e stressante clima agonistico che il girone C di Lega Pro, propone ogni anno.